Il dato è impressionante: ha superato la soglia di 2 milioni il numero di persone fuggite dall'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha reso noto l'agenzia Onu per i rifugiati. In particolare, dallo scorso 24 febbraio, giorno di inizio della guerra, sono 2.011.312 le persone scappate dall'Ucraina, secondo l'ultimo aggiornamento pubblicato sul sito dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr). Per le Nazioni Unite, il totale dei rifugiati potrebbe salire a quattro milioni durante le prossime settimane.
In fuga verso Ovest
Ma dove si sono diretti i cittadini ucraini in fuga da bombe e missili dell'esercito di Mosca? I rifugiati stanno attraversando il confine diretti nei Paesi più vicini a Ovest, soprattutto Polonia, Romania, Slovacchia, Ungheria e Moldavia. Un numero significativamente inferiore di rifugiati si è recato in Russia e Bielorussia.
I dati Paese per Paese
Secondo le stime dell'Onu, la Polonia ha accolto oltre 1.204.000 rifugiati, l'Ungheria 191.000, la Slovacchia 141.000, la Moldavia 83.000, la Romania 82.000, la Russia 99.300 e la Bielorussia 453. Inoltre, più di 180.000 profughi si sono trasferiti da questi Paesi ad altri in Europa.
E in Italia?
"A oggi sono 17mila i profughi arrivati dall'Ucraina in Italia, un numero attualmente ancora gestibile anche se abbiamo degli aumenti giornalieri", lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. "Abbiamo 3.000 nuovi arrivi di cittadini ucraini in fuga dalla guerra ogni 24 ore, dobbiamo fare presto per organizzare al meglio la macchina dell'accoglienza e non essere travolti dall'emergenza. Il ministero dell'Interno, insieme alla Protezione civile, sta facendo la sua parte. Serve il contributo di tutti", è quanto scrive sui social il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia.