Cesano Maderno (Monza), 9 luglio 2024 – Il tango di Astor Piazzolla e le musiche di Ennio Morricone, la classica e le sperimentazioni sonore, il folclore sudamericano e gli echi del Rinascimento. Un viaggio aperto a tutte le suggestioni: sarà quello che proporranno le tappe di questa settimana del festival itinerante Suoni Mobili.
Il percorso partirà giovedì alle 21.30 nella chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo a Cesano Maderno, con il concerto “Balada para mi muerte e altri tanghi sacri“, in cui la cantante Paola Fernandez Dell’Erba e l’organista Hernan Fassa, entrambi argentini, interpreteranno una delle composizioni più celebri del conterraneo Piazzolla, l’inventore del Tango Nuevo. Venerdì alle 20 ci si sposterà a Monza, nel Roseto della Villa Reale, per “Astral Astor“, una serata in cui si incontreranno un’orchestra da camera e uno dei più talentuosi virtuosi della fisarmonica: comodamente straiati sull’erba al tramonto si potranno ascoltare gli intrecci fra il fisarmonicista Simone Zanchini, capace di spaziare dal jazz alla classica, e l’Orchestra Canova diretta da Enrico Saverio Pagano. Assieme suoneranno un programma incentrato su musiche di Astor Piazzolla ed Ennio Morricone.
A completare la serata, la suite “Four Colors - Amethyst, Magenta, Sepia, Red“ di Roberto Di Marino, scritta appositamente per Zanchini. Simone Zanchini è un fisarmonicista eclettico, la sua ricerca si muove tra musica acustica ed elettronica, sperimentazioni e contaminazioni: ha collaborato con artisti come Paolo Fresu, Javier Girotto, Bill Evans, Antonello Salis e Gianluigi Trovesi, oltre che con i Solisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala. L’Orchestra Canova invece è una tra le principali formazioni da camera italiane under 35. In caso di maltempo l’evento si sposterà nella Sala degli Specchi della Reggia.
Sempre la Reggia di Monza, ma questa volta la Cappella Reale, sarà lo scenario in cui sabato alle 11.30 si terrà il concerto “Mantici Astrali“, un’esibizione intima e suggestiva con Zanchini alla fisarmonica e Roberto Olzer all’organo. La sera a Carate, infine, nell’Oratorio di Santa Maddalena, nel parco di Villa Cusani, doppio appuntamento con la voce e la viola da gamba dell’artista argentina Luciana Elizondo: alle 18 e alle 19 in veste solista per “La custode dell’anima“, alle 22 in coppia col chitarrista Juan Josè Francione per “Tango Rinascimentale“.