Desio (Monza e Brianza), 11 luglio 2016 - Una delle cantanti simbolo degli anni Ottanta italiani e un'indiavolata band che mescola ritmi gitani, sudeamericani e dance. Un festival interamente dedicato alle sperimentazioni della musica elettronica, del jazz d'avanguardia e dell'improvvisazione; un viaggio alla scoperta dei nuovi cantautori e una giornata tutta all'insegna delle culture orientali, in ogni possibile sfaccettaura, dalla danza alle discipline di meditazione, dalla letteratura ai fumetti. Programma dalle mille facce per la settimana del Parco Tittoni di Desio, con concerti, spettacoli e workshop.
Martedì alle 21.30 notte dedicata ai giovani cantautori italiani, con la possibilità di scoprire dal vivo i brani di 3 fra i più interessanti artisti in circolazione: ad alternarsi sul palco di via Lampugnani saranno Teo Manzo, con i brani del suo concept album «Le Piromani», Palomar e Fio. L'ingresso è libero.
Mercoledì dalle 20 «Baa Fest - Experimental Music Festival», serata che farà esplorare il miglior panorama e i diversi ambiti del free jazz, della musica minimalista, elettroacustica ed elettronica: dalla miscela di drone-music e ambient di «Mai Mai Mai» alle campionature di Giona Vinti, dall'improvvisazione elettroacustica e dalle canzoni destrutturate della band «Lavorazioni Carni Rosse» alla ricerca vocale di Antonello Cassinotti. E poi «H!U» e Martino Nencioni. Biglietto d'ingresso 5 euro.
Venerdì alle 21 «Tropical Gipsy Night», per farsi trascinare dall'energia solare e festosa dei «Molotov Jukebox», band londinese che mescola sonorità gypsy, samba, ska, dubstep, swing e latine dando vita a un genere autodefinito «gyp-step». A guidare il gruppo la cantante e fisarmonicista Natalia Tena, nota al grande pubblico nelle vesti di attrice, per aver interpretato i personaggi di Osha nella serie «Il Trono di Spade» e Ninfadora Tonks nella saga di Harry Potter. Biglietto d'ingresso 3 euro.
Sabato sera sarà protagonista Donatella Rettore con la sua band, per la serata «Hottanta 80's Party»: regina delle classifiche italiane degli anni Ottanta, sempre ironica e trasgressiva, con sonorità che pescano dal rock e dal pop, la cantautrice è diventata una vera e propria icona con brani come «Splendido splendente», «Kobra», «Lamette» e con l'album «Kamikaze Rock'n'Roll Suicide». Ingresso 10 euro.
Domenica, infine, giornata tutta dedicata alle culture dell'India e del Giappone con l'iniziativa «Oriente Day», dalle 14.30 e fino a notte, con spettacoli, workshop, conferenze, mercatini, stand di associazioni e molto altro. Si potranno così conoscere «Cultura, olismo e discipline bio-naturali», assistere ad esibizioni di danza del ventre e di danza classica indiana in stile Odissi; godersi un concerto dei «Ke Ami?», col loro rock elettronico con testi ispirati alla spiritualità orientale; partecipare a laboratori di yoga, seguire conferenze sulla medicina ayurvedica e sull'«Alchimia Relazionale», farsi cullare dalle campane tibetane, scoprire le «carte sciamaniche» e i suoni sacri del Tibet, divertirsi con laboratori di origami, ascoltare letture di aiku e prendere parte a una meditazione guidata con il suono del didjeridoo. E ancora, approfondire «Le maschere teatrali: il Giappone delle Geishe e la Bollywood delle star»; assistere a esibizioni di arti marziali cino-vietnamite, di vang dao duong e di tai chi dinamico; vedere uno spettacolo di fuoco, provare i massaggi shiatsu, i tatuaggi all'hennè e la lettura dei tarocchi. Ingresso libero.