Seveso - È un 49enne residente a Seveso, M.C., l'amministratore di condomini finito agli arresti domiciliari per appropriazione indebita perché accusato di essersi impossessato in 8 anni di quasi 700mila euro da oltre 20 condomini siti in vari comuni della provincia brianzola.
Ora i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza hanno dato esecuzione, su delega della Procura della Repubblica brianzola, alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari, disposta dal gip presso il Tribunale del capoluogo, nei confronti di un amministratore di condomini e hanno anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dalla stessa Autorità Giudiziaria, finalizzato alla confisca diretta di denaro e disponibilità finanziarie per quasi 700mila euro, pari all’ammontare del presunto profitto illecito.
L’attività di indagine nasce da una serie di denunce-querele sporte da diversi professionisti, da cui sono emerse ipotesi di ammanchi ingiustificati e, talvolta, casi di falsa rappresentazione delle situazioni condominiali ereditate. Le investigazioni patrimoniali e finanziarie, effettuate dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza, hanno consentito di ricostruire che l'indagato avrebbe drenato il denaro dai conti correnti dei condomini amministrati attraverso trasferimenti di denaro diretti su propri rapporti bancari, ingiustificati prelevamenti di contante e disposizioni di pagamento a favore di soggetti terzi.