A tavola il menu del banchetto dei Savoia

Gli chef Butticè hanno riprodotto i piatti dell’anniversario di nozze di Vittorio Emanuele ed Elena nel 1898

A tavola il menu del banchetto dei Savoia

I fratelli Vincenzo e Salvatore Butticè si sono ispirati ai banchetti di Casa Savoia in Villa Reale

Un pranzo da re, con le ricette recuperate dagli archivi e messo in tavola al ristorante. È quanto propongono i fratelli Salvatore e Vincenzo Butticè, che hanno deciso di proporre una volta alla settimana nel loro ristorante il menu del banchetto reale di Casa Savoia, del 24 ottobre 1898 alla Reggia di Monza, protagonista del banchetto organizzato da Umberto I e Margherita di Savoia per festeggiare il secondo anniversario del matrimonio dei principi Vittorio Emanuele ed Elena del Montenegro.

Il menu verrà proposto al ristorante “Il Moro“ ogni giovedì, fino al 15 gennaio. Sebbene Umberto I e Vittorio Emanuele in fatto di cucina avessero gusti semplici, il menu originale comprendeva una selezione di piatti raffinati, tra cui antipasti pregiati, primi piatti di ispirazione internazionale, carni selezionate e dessert della tradizione sabauda, più in linea con i desideri della regina Margherita che amava molto i ricevimenti e che aveva reso la tavola dei Savoia una delle più celebri d’Europa. Si comincia con ostrica in tempura, mandorla e caviale, per proseguire con consommè di pollo e quenelle di cacciagione da piuma; zuppa di mare e salsa olandese; punch à la romaine; filetto di bue piemontese alla Vernon; e come dessert il criollo. Per una ricostruzione storica attendibile, i fratelli Butticè si sono avvalsi della competenza delle storiche Marina Rosa e Mina Novello, del Centro documentazione residenze reali lombarde con sede a Monza, attivo dal 2008 sulle tematiche riguardanti principalmente le tre case regnanti che hanno costruito, rinnovato e vissuto alla Reggia dalla fine del 1700 al 1900.

"Unire al gusto del palato il piacere del bello e il sapore della conoscenza – afferma l’architetta Marina Rosa – è stato uno dei temi più amati e sviluppati dal nostro Centro Studi che, insieme a Mina Novello, ha affiancato Vincenzo Butticè nella messa a punto di un’esperienza storico-gastronomica strettamente legata a quei rituali della tavola reale di Casa Savoia".

Indispensabile anche il contributo offerto dalla scrittrice di origini monzesi Ketty Magni, famosa per i suoi romanzi storici a sfondo culinario. "I menu sono stati spesso testimoni di eventi storici rilevanti, tra incontri diplomatici, inaugurazioni, celebrazioni, anniversari reali – ricorda il direttore della Reggia di Monza Bartolomeo Corsini – In quello riproposto dagli chef Butticè balzano all’occhio i riferimenti alla cucina internazionale, pur serbando uno spazio alle ricette piemontesi, specchio di una Reggia dove si sono incrociati i destini di differenti dinastie europee".

C.B.