Per Antonio Gatti le nuove costruzioni danneggeranno una delle poche aree verdi che resiste da 300 anni
"Noi del Comitato Buon Pastore vogliamo ribadire le nostre idee sul futuro del complesso. Contestiamo il progetto esistente di edificazione di nuovo residenziale che ci sembra folle per il centro di Monza. Ricordiamo che lì, il Pgt del 2017 aveva individuato una costruzione di massimo 3 piani. Invece verranno costruiti grattacieli. Dalla Giunta Allevi era stata attivata la Valutazione ambientale strategica che dopo 5 anni ancora è ferma. Per noi significa rovinare una delle poche aree verdi che resiste da 300 anni. Aggiungere altri residenti significherà congestionare la zona. Noi abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato che ha detto che l’area verde è vincolata".