ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

"Accorciare la durata dei lavori"

Sul territorio le preoccupazioni per la futura chiusura del Besanino si fanno sentire. I sindaci dei Comuni sperano che l’interruzione...

Sul territorio le preoccupazioni per la futura chiusura del Besanino si fanno sentire. I sindaci dei Comuni sperano che l’interruzione ferroviaria duri il meno possibile. "Bisogna fare in modo che la chiusura corrisponda al periodo di cantiere e non di più", afferma il sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli (in quota Lega), mentre il sindaco di Triuggio Pietro Cicardi (centrosinistra) valuta eccessiva la chiusura di un anno e vuole chiedere a Regione una riduzione dei tempi. Pozzoli vuole confrontarsi "con i colleghi per una comunicazione precisa e puntuale di Trenord, utilizzando i Comuni come veicolo di informazione ai cittadini".

Per il primo cittadino besanese occorrerà "fare leva necessariamente sull’uso delle navette sostitutive, che andranno ben studiate per distribuzione e numero, e altresì permettere ai pendolari di utilizzare lo stesso carnet per dirottarsi su altre tratte, come quella di Arosio che fa parte della Como-Milano o come Arcore, sulla Lecco-Milano via Carnate". Il sindaco di Triuggio riflette invece sul fatto che trattandosi di "un’interruzione della linea di sole due stazioni e pochi chilometri, una navetta efficiente che collega la stazione di Canonica-Macherio con Biassono-Lesmo-Parco, eviterebbe di veicolare navette verso Monza e gli altri centri che saranno già in sofferenza", visto che i lavori stessi di Pedemontana creeranno addensamenti di traffico.

A.S.