Accusata dalle ex allieve: "Abusi psicologici". Chiesta l’archiviazione per l’allenatrice

La pm di Monza ha chiesto l'archiviazione per Emanuela Maccarani e Olga Tishina, accusate di metodi di allenamento non conformi, sottolineando la mancanza di serietà professionale ma senza rilevanza penale.

Accusata dalle ex allieve: "Abusi psicologici". Chiesta l’archiviazione per l’allenatrice

La pm di Monza ha chiesto l'archiviazione per Emanuela Maccarani e Olga Tishina, accusate di metodi di allenamento non conformi, sottolineando la mancanza di serietà professionale ma senza rilevanza penale.

"Non si arriva a questi risultati così grandi con presunte violenze psicologiche o chissà cosa, ma con il sacrificio, gli allenamenti e lo spirito di squadra". Lo aveva dichiarato Moreno Buccianti, marito di Emanuela Maccarani (in foto) e factotum delle Farfalle, la nazionale della ritmica, di casa a Desio, in Brianza. E, ieri, ecco la novità: la pm di Monza Manuela Massenz, titolare del fascicolo di indagine avviato nel 2022, ha depositato la richiesta di archiviazione per Maccarani e Olga Tishina, la sua assistente, accusate di metodi di allenamento non conformi ai doveri di correttezza e professionalità dopo le denunce di due ex allieve. La pm, pur chiedendo l’archiviazione, è stata comunque dura: "Il contesto evidenziato, gravemente carente sotto il profilo formativo, valoriale e dei controlli – si legge – non può e non deve, tuttavia, spostare il confine tra il comportamento penalmente rilevante e quello che ha (o dovrebbe avere) esclusivamente rilevanza civile o disciplinare". E ancora: "Atteggiamenti ed espressioni verbali" che "in un sistema attento alle competenze e al rispetto delle persone, tanto più quando si parla di minorenni, dovrebbero certamente avere rilevanza disciplinare e determinare l’allontanamento di figure prive di requisiti minimi di serietà professionale, non assumono necessariamente un rilievo penale". Di qui la richiesta di archiviazione. La giustizia sportiva aveva solo ammonito la direttrice tecnica.

Alessandro Crisafulli