BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Addio al bosco di Bernate. L’asfalto travolge gli alberi

La passeggiata di protesta dei comitati ambientalisti e dei residenti nella frazione di Arcore

La passeggiata di protesta dei comitati ambientalisti e dei residenti nella frazione di Arcore

La passeggiata di protesta dei comitati ambientalisti e dei residenti nella frazione di Arcore

Gli alberi che diventano solo un ricordo e l’impossibilità di accettare che accada. Sabato, la passeggiata dei comitati No Pedemontana della Brianza Est si è trasformata nell’ennesimo "grido di dolore" in arrivo del territorio per i vertici della società. E per la Regione, che "non ci ha mai ascoltati".

Dal centro di Bernate ai boschi della frazione di Arcore "eliminati dalle ruspe per fare spazio alle otto corsie dell’autostrada".

I bambini hanno appeso alle recinzioni del cantiere disegni che con la loro semplicità "raccontano il nostro mondo che sta scomparendo". Alla passeggiata anche striscioni con scritto "Vergogna". Un’altra iniziativa per ribadire che ci sarebbe "voluta più condivisione" e "per salvare quel che resta della nostra realtà". L’emozione è palpabile: "Il patrimonio più importante che abbiamo viene cancellato così". All’assemblea di mercoledì con i vertici della società a Lesmo, gli attivisti che da anni si battono contro l’opera "per la sua inutilità e i costi", avevano detto a chiare lettere di essersi inseriti "vandalizzati", dopo che le ruspe avevano abbattuto decine e decine di piante.

La nuova autostrada, come era stato spiegato a novembre durante un’altra camminata organizzata sempre dagli ambientalisti per scattare le ultime immagini di un mondo ancora intatto, si porterà via oltre 80 metri di prato in larghezza.

"Un dato per capire quanto sarà grande l’impatto dell’infrastruttura su quest’area". E oggi che quei numeri non sono più sulla carta, la ferita è aperta. Non convincono neppure le compensazioni: "Forse i nostri nipoti vedranno gli effetti delle piantumazioni, mentre noi perdiamo un tesoro verde intatto da decenni. Un’oasi di pace e tranquillità per fare spazio al cemento e allo smog".