REDAZIONE MONZA BRIANZA

Addio alla vecchia piscina Ora arrivano le ruspe

La demolizione è il primo passo per il nuovo centro sportivo di Vimercate

Addio alla vecchia piscina Ora arrivano le ruspe

Chiusa dal 2018, presto sarà demolita. Addio alla vecchia piscina di Vimercate, primo passo per il nuovo futuristico centro sportivo messo in cantiere dalla giunta a Vimercate: 21 milioni di investimento, ma prima bisogna cancellare il passato. Il via libera dell’amministrazione all’operazione sancisce l’avvio del nuovo percorso.

La decisione è arrivata a inizio settimana con il riesame del Piano integrato di intervento Esselunga realizzato in zona Sud da Giambelli. Il Comune ha maturato crediti per le prime fasi di realizzazione, i lavori sono ancora in corso e riguardano la torre residenziale in edilizia convenzionata in via Milano e così l’amministrazione ha rivisto le opere che il costruttore dovrà cedere in cambio alla città. "La progettazione del nuovo polo sportivo di via degli Atleti è stata l’occasione per rimettere in fila le priorità pubbliche – spiega la vicesindaca Mariasole Mascia con delega all’Urbanistica –. Abbiamo così riaperto il confronto con l’operatore arenato da tempo, ottenendo le prime risorse per la rinascita delle vasche, una priorità del nostro mandato". Nella prima versione degli accordi che risale all’ormai lontano 2016: il Comune aveva chiesto un palazzetto da 1,8 milioni di euro, previsioni poi rettificate unilateralmente da Palazzo Trotti fino all’interruzione del rapporto. Con il passaggio di testimone in Municipio fra i 5 Stelle e il centrosinistra il clima è mutato e ha spianato la strada a una nuova intesa. Giambelli pagherà l’eliminazione dell’impianto natatorio (costo 1,072 milioni) e sistemerà la strada che porta al quartiere degli affari, quelle Torri Bianche costruite dal vecchio patron Valentino Giambelli, che necessitano di un restyling per tornare a essere biglietto da visita del business. Costo: 241mila euro sempre a carico dell’azienda. Nel nuovo patto le demolizioni che riguarderanno il corpo principale della piscina, le vasche, sia interna che esterna, il pallone in acciaio, il chiosco, i locali tecnici, i campi di calcio e calcetto e gli esterni. Al loro posto arriverà una vasca da 25 metri profonda 2, regolamentare per la pallanuoto, un’altra per principianti, un’area bar con doppio affaccio sulla piscina coperta e sul lido, un solarium su erba e corsie per il nuoto libero. Ma questo è il futuro. Quanto alla manutenzione in zona Torri Bianche, le opere prevedono "la sistemazione della pavimentazione, dei cordoli dei marciapiedi e di alcuni passaggi pedonali in porfido e il rifacimento dell’asfalto alla rotonda della Tangenziale Est".

Barbara Calderola