Monza, 14 dicembre 2019 - Una procedura di licenziamento per 35 persone nella sede italiana di Adidas, a Monza. Un provvedimento che fa parte di un “pacchetto“ di 42 tagli che l’azienda ha deciso di mettere in atto a livello nazionale (oltre il grosso di Monza ci sono esuberi a Padova e Roma). "La multinazionale sta procedendo con un piano europeo che prevede 500 tagli", spiega Matteo Moretti della Filcams Cgil Monza Brianza. Nella sede monzese di Adidas lavorano 277 persone. "Il grosso dei tagli, 17 persone, è nell’area finanza. Sarebbero licenziate perché l’azienda intende spostare questa attività in Portogallo", spiega Moretti.
Un déjà vu per i dipendenti monzesi di Adidas. Un annetto fa erano stati già interessati da un altro piano di riorganizzazione. "Ciò che fa più rabbia è che si tratta di un’azienda che nel 2018 ha fatto segnare fatturati in crescita del 15%", dice Moretti che aggiunge: "Naturalmente respingiamo con forza questa comunicazione aziendale. Ieri ci siamo riuniti in assemblea e con i lavoratori abbiamo deciso che saranno messe in campo tutte le iniziative necessarie a contrastare i licenziamenti".