
La forze dell'ordino sono alla ricerca della ragazza scomparsa (foto di repertorio)
Monza – Non un messaggio, non un avvistamento certo. Niente. Alessandra, sedici anni, è scomparsa il 28 marzo a Monza. Quella mattina era uscita per andare a scuola, come ogni altro venerdì: zaino rosso in spalla, vestita di nero, senza il telefono. Ma non è tornata. La ragazza è alta un metro e sessantacinque, corporatura robusta, capelli e occhi neri, e un neo al centro del labbro superiore.

Appelli e preghiere disperate
Da quel 28 marzo, i familiari vivono in apprensione. Il tempo ha cominciato a dilatarsi, come succede in questi casi, e i giorni sono diventati lunghi, tutti uguali, tutti vuoti. Sui social media, le pagine brianzole traboccano di appelli con centinaia di condivisioni. L’ultimo, mercoledì 9 aprile, l’ha lanciato sua madre durante la trasmissione Chi l’ha visto?: “Non sappiamo dove cercarla, aiutateci”, ha detto, e alla figlia: “Alessandra, ti prego chiamaci”. La trasmissione ricorda inoltre che la ragazza è minorenne e quindi chi la ospita commette un reato.
Ricerche e speranze
A cercarla ci sono tutti: polizia, parenti, volontari. Ma anche amici e conoscenti. Come può una ragazza svanire nel nulla in pieno giorno, nel cuore di una città come Monza? Negli appelli, la speranza è che la studentessa – se si è allontanata volontariamente – possa farsi viva. O che qualcuno dei telespettatori possa contattare le forze dell’ordine al numero 112 nel caso la riconoscesse.
Precedenti recenti
Tra i recenti casi scomparsa in Lombardia, c’è quello del diciassettenne di Bollate sparito l’11 marzo dopo essere stato accompagnato al liceo Russell-Fontana di Garbagnate Milanese, che è stato ritrovato il primo aprile a Milano. Durante la notte, ha chiamato il 112 da via Cascina Bianca, zona Barona, riferendo un malore. Soccorso dal 118 e portato all'ospedale San Carlo, ha dichiarato alla Polizia di non aver subito violenze e di aver dormito in un deposito abbandonato. Il giovane è stato riconsegnato alla famiglia, che aveva lanciato appelli per il suo ritorno.