
La mostra “Unseen“ allestita al Belvedere si compone di 220 opere che esplorano i temi cari alla street photographer
Ultimi giorni, fino a pasquetta, per visitare la mostra “Unseen“ al Belvedere della Reggia di Monza. Le foto mai viste di Vivian Maier, la più grande esposizione mai dedicata in Italia alla pioniera della street photography saranno a disposizione del pubblico eccezionalmente anche in questi giorni: oggi, a Pasqua e a Pasquetta dalle 10.30 alle 20 (ultimo ingresso ore 19). Poi la mostra chiuderà definitivamente.
Realizzata da Vertigo Syndrome, in collaborazione con diChroma photography, e curata da Anne Morin, la mostra si compone di 220 opere, divise in 9 sezioni, che esplorano i temi e i soggetti caratteristici del suo stile: dagli autoritratti alle scene di strada, dalle immagini di bambini alle persone ai margini della società, avventurandosi anche in aspetti sconosciuti o poco noti di una vicenda umana e artistica non convenzionale. Americana, capace di unire l’approccio umanista europeo (trascorse l’infanzia in Francia, paese d’origine della madre) al richiamo moderno della street photography, Vivian Maier costruì, dall’inizio degli anni Cinquanta alla fine degli anni Ottanta, un corpus di opere che la rendono oggi, a tutti gli effetti, una delle più grandi fotografe del XX secolo, al pari di artisti come Robert Frank, Diane Arbus, Robert Doisneau o Henri Cartier-Bresson.
In mostra, un nucleo di fotografie in bianco e nero e a colori, molto rare e fino a pochi anni fa mai viste in pubblico, a cui si aggiungono una serie di filmati in formato Super 8, provini a contatto, audio con la sua voce e vari oggetti che le sono appartenuti, come le macchine fotografiche Rolleiflex e Leica. Inoltre, indossando un visore di realtà virtuale, si avrà l’opportunità di “maneggiare“ proprio la Rolleiflex 3,5F dell’artista.
Nicola Magrin (Milano, 1978), artista noto per i suoi paesaggi naturali, arricchisce il progetto principale con una serie di acquerelli dedicati a Vivian Maier: otto opere incentrate su diversi aspetti della vita e dell’arte della fotografa, con il patrocinio del Comune di Monza. Biglietto intero: 16.50 euro.
Cristina Bertolini