Nuovo bosco nel Parco di Monza grazie a donazioni di Avis e Rotaract. 200 alberi di Carpino orientale vicino a Villa Mirabellino per arricchire il patrimonio ambientale e paesaggistico. Progetto di conservazione a lungo termine coinvolge enti locali.
Sono arrivati 200 nuovi alberi al Parco di Monza, grazie alle donazioni di Avis Monza e Rotaract Monza, e alla collaborazione di Selva Urbana, Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e del Comune di Monza. I nuovi arbusti sono stati piantati nei pressi di Villa Mirabellino, una delle tre pregevoli ville di delizia del Complesso monumentale (insieme alla Villa Reale e a Villa Mirabello), quasi a dare un naturale sollievo all’edificio che da decenni versa in uno stato di abbandono (e che Consorzio sta pensando di recuperare dopo averne ottenuto la gestione l’anno scorso dal Demanio). I 200 alberi sono di Carpino orientale, una specie originaria del sud e dell’est Europa e considerata autoctona in Italia. Un nuovo bosco che va ad arricchire il polmone verde e ad aumentare il valore ambientale e paesaggistico della storica villa, che tra qualche mese vedrà realizzati anche i lavori di rifacimento del suo Belvedere storico secondo i dettami stilistici originari dell’800 (grazie a un bando Fai vinto l’anno scorso come uno dei luoghi più amati dai monzesi). L’accordo tra più enti prevede che nei prossimi sei anni saranno Selva Urbana, Consorzio e il Comune di Monza a prendersi cura degli alberi e della loro conservazione. Il progetto si inscrive perfettamente nel piano di nuove piantumazioni di Consorzio, comunicato a novembre 2023, per cui nei prossimi anni saranno 10 mila i nuovi alberi che abiteranno il Parco. Dopo i disastri metereologici del luglio 2023, infatti, è ripartita la piantumazione del polmone verde monzese, con i 953 esemplari, tra alberi e arbusti, piantati allora e diversi altri interventi spot come quest’ultimo.
A.S.