
Per ora, si vive solo di ricordi. "Le immagini di Monza 2019 mi fanno pensare che voglio tornare a vincere al più presto, ma questo weekend non sarà facile…". Charles Leclerc non regala illusioni. Alla vigilia del Gran premio d’Italia l’hanno capito pure i tifosi. Che hanno risposto fin troppo timidamente all’apertura al 50% dell’autodromo. Complice, anche, una Ferrari che non è stata ancora capace di emozionare. Nemmeno Monza dove, confessa il pilota monegasco, "è sempre bello venire, il sostegno che abbiamo qui è imparagonabile". Ma sarà un sostegno col freno a mano tirato. Come del resto lo sarà – causa Covid – anche la festa del FuoriGp in centro città. Aperta ieri con le olimpioniche Martina Maggio e Arianna Talamona e la pallavolista del Vero Volley reduce dalla vittorie all’Europeo con la Nazionale, Anna Danesi, la manifestazione in piazza Trento entra nel vivo oggi con l’apertura del Motorhome dello Scuderia Ferrari club Milano, dell’area con i simulatori di guida e la pista di kart a pedali e macchinine a spinta, dello spazio dedicato alle associazioni sportive e del maxischermo che trasmetterà in diretta prove libere, qualifiche di domani e la gara di domenica. La colonna sonora, con la musica di Radio Latte e Miele. Stasera alle 22 il concerto ‘black’ di Stevie Biondi. E in una passeggiata che unisce il centro al Parco, appuntamento fino domenica, dalle 21.30 alle 23 con il cibo di strada ai Boschetti reali (accesso con green pass, capienza massima dell’area food di 150 persone). E sul fronte viabilità, con il Gran premio dimezzato anche il piano del traffico - che, per tradizione, rivoluziona la città - è in versione ridotta. L’unico rischio, per sabato e domenica, è la chiusura dei viali di accesso al Parco "a discrezione della polizia locale in base alle condizioni dell’affluenza e del deflusso dal circuito": in caso di necessità verrebbero chiusi alla circolazione viale Cesare Battisti (carreggiata sud, dall’incrocio con piazzale Virgilio sino all’incrocio con viale Brianza) e viale Brianza dall’intersezione con viale Battisti fino all’incrocio con via Ramazzotti.
Al Serrone della Villa Reale c’è la mostra “F1 Heroes“, con 120 foto che fanno parte della straordinaria collezione di Motorsport Images, selezionate e raccontate da Ercole Colombo e Giorgio Terruzzi, tratte da 4 archivi privati che raccolgono oltre 26 milioni di foto. In mostra, Juan Manuel Fangio sulla sua Mercedes, al Gran Premio d’Italia a Monza nel 1954; Monza Gp 1978: l’incidente di inizio gara in cui perse la vita Ronnie Peterson; e poi il volto martoriato di Niki Lauda al Gp d’Italia nel 1976; le folle festanti e i piloti sul podio. L’esposizione, promossa dal Comune di Monza in collaborazione con Vidi srl è aperta fino a domenica 19
Non mancano le iniziative anche a Biassono, con sfide tra macchine a pedali, trampolieri, piste di mini quad, simulatori di guida, auto e Vespe d’epoca, mostre e concerti che spazieranno dal rock alla canzone dialettale milanese, passando per blues e disco music. Tre giorni fitti di appuntamenti da oggi a domenica sotto il cartellone di “Biassono Gp“, tra piazza Italia, largo Pontida e Villa Verri.
Si comincia stasera: dalle 20 in piazza Italia qualificazioni e gare per macchine a pedali, intervallate alle 20.30 da una parata di trampolieri, mentre alle 22 si potrà viaggiare sulle note blues della Smoking Engines Band. Alle 20.30 in villa Monguzzi invece il concerto di canzoni in dialetto milanese di Emilio e gli Ambrogio. Domani alle 11 in Villa Verri inaugurazione della mostra “Michele e Fabrizio... due come noi“, dedicata a Fabrizio Pirovano e Michele Alboreto; dalle 12 visione su maxischermo delle prove del Gp e alle 17.45 alla rotonda dell’ulivo inaugurazione di un monumento in ricordo di Pirovano, campione biassonese di motociclismo scomparso 5 anni fa. Alle 21.30 in piazza Italia concerto della Zurawski Band. Domenica esibizioni di freestyle e la sera concerto dei The Funky Machine.
Marco Galvani
Cristina Bertolini
Fabio Luongo