Monza, 14 ottobre 2020 - Un grande centro commerciale in rete, con tutti i negozi di vicinato presenti in città che presentano i loro prodotti, servizi, le offerte del momento e la possibilità di interagire con il negoziante senza muoversi da casa. Il tutto collegandosi al sito del Comune. È questo il progetto di Garzone, un marketplace per i negozi di vicinato ideato durante il periodo del lockdown e che adesso si rivela più attuale che mai.
Il progetto nasce all’interno della start up Dglen che - creata da Luca Secchi e Aliosha Fumagalli - e va incontro alle necessità dei commercianti sotto casa, troppo spesso impegnati a mandar avanti la bottega dimenticandosi dell’importanza della rete e della necessità di adeguarsi alle nuove abitudini dei clienti, sempre più smart. "L’idea è nata durante il lockdown - spiega Luca Secchi -. In quel momento hanno capito l’importanza del commercio digitale, dell’avere una vetrina online, dell’utilizzo dei social media". Da qui l’idea di creare un grande mercato virtuale, offrendo la piattaforma alle amministrazioni comunali. "Il progetto è piaciuto. Il primo ad abbracciarla in Brianza, dove lo stiamo presentando, è Muggiò". Il “Garzone“ si è affiliato anche al progetto Solidarietà Digitale promosso dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica. "Sulla piattaforma il negoziante mette le informazioni della sua attività: numero di telefono, sito internet, contatti social; ma anche le descrizione degli oggetti e dei servizi in vendita permettendo al cittadino di effettuare gli ordini e di scegliere, in accordo con il commerciante, anche la migliore modalità di pagamento e di ritiro della merce".
«Non facciamo concorrenza alle grandi rete di commercio elettronico. Il progetto si distingue per mantenere, anche se in modo virtuale, un contatto diretto con i commercianti, elemento che contraddistingue da sempre il negozio di vicinato. C’è una chat che permette al negoziante di avere un contatto diretto con il cliente, rispondere alle domande, curiosità e poi utilizzare la sua capacità commerciale proponendo altri prodotti come avrebbe fatto in negozio". Un sistema che “scavalca“ anche gli ingressi contingentati. "Con Garzone è possibile visionare i prodotti senza dover attendere il proprio turno, e in caso di servizi come il parrucchiere ci sono le agende condivise così prenotare direttamente l’appuntamento". La piattaforma è stata presentata ai Comuni brianzoli. "Fino alla fine dell’anno sarà un servizio gratuito che offriamo alle amministrazioni, da gennaio invece verrà fornito a noleggio con un prezzo calmierato".