ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

App di prenotazione sotto accusa: "Ci sentiamo troppo penalizzati"

Il presidente Lanzanova: chiediamo inoltre un adeguamento delle tariffe

Il presidente Lanzanova: chiediamo inoltre un adeguamento delle tariffe

Il presidente Lanzanova: chiediamo inoltre un adeguamento delle tariffe

Sul fronte dei tassisti convenzionati, quanto emerso dalle Commissioni consiliari del Comune è motivo di allarme già da tempo. "È da un anno che noi stiamo facendo presente questa situazione – precisa Fabrizio Lanzanova (nella foto), presidente della Cooperativa Radio Taxi Monza –. A Milano tempo fa hanno addirittura fatto una causa contro le app di prenotazione, chiedendo che chi fa Radio Taxi faccia solo Radio Taxi. In risposta c’è stata una denuncia di Uber per chiedere che non ci sia l’esclusività del servizio Radio Taxi per chi aderisce alla cooperativa, ma che sia permesso anche l’uso delle app. Causa poi vinta in Cassazione". "Pertanto – continua il tassista –, oggi un tassista può avere le app che vuole ed essere iscritto a ogni Radio Taxi che vuole. Almeno i Radio Taxi hanno vincoli di territorialità. Le app no. Per cui può avvenire che un tassista faccia una corsa da Monza a Milano, e poi a Milano, tramite app, cominci a fare corse lì, tornando a Monza solo quando lo ritiene opportuno".

Il corollario, per il presidente di Radio Taxi Monza, non può che essere uno: "Bisogna regolamentare le app. Il problema a Monza è stato sottovalutato, anche se è vero che prima bisogna modificare la normativa nazionale". Da qui l’osservazione su quanto proposto dal centrodestra: "Non si può mettere mano al Regolamento comunale se prima non si interviene sulla legge nazionale". Secondo Lanzanova, l’idea di estendere il servizio dei taxi di notte (sostenuta dal consigliere di Civicamente Paolo Piffer) sarebbe un fuoco di paglia: "È scarsa la domanda di notte a Monza – commenta –. Fino a mezzanotte garantiamo 4 taxi, dopo qualche chiamata arriva quasi solo dal Pronto soccorso. Per ora a provvedere al servizio notturno è Radio Taxi Milano, che manda le auto da Bignami con un sovrapprezzo di 15 euro. Se volessimo avere dei taxi nostri a quell’ora – prosegue –, ci sarebbe comunque un aumento del costo e ci vorrebbe una copertura del Comune".

A proposito di costi: "Al Comune chiediamo un adeguamento tariffario. Rispetto ai colleghi di Milano c’è una differenza di guadagno, soprattutto nelle corse per gli aeroporti".

A.S.