BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Arcore premia le sue eccellenze. Dal partigiano al giovane scrittore

Con Mario Alaimo (Anpi) e il 19enne Samuele Spreafico, il luogotenente dei carabinieri Francesco Manzi. Oltre a loro Angela Sala (Abio), l’alpino Marco Radaelli, Giovanni Sala (protezione civile) e suor Valentina Sala.

Foto di gruppo per il sindaco di Arcore Maurizio Bono e i cittadini benemeriti premiati durante una toccante cerimonia a Villa Borromeo

Foto di gruppo per il sindaco di Arcore Maurizio Bono e i cittadini benemeriti premiati durante una toccante cerimonia a Villa Borromeo

Il maresciallo, la volontaria, l’anima di Anpi e l’alpino, a Villa Borromeo sfila l’eccellenza. Cittadini illustri anche per Arcore che ha scelto i propri benemeriti. Primo riconoscimento per il luogotenente della stazione carabinieri Francesco Manzi, figura storica del comando di via Edison, che ha appena lasciato il servizio per la pensione.

È stato premiato "per essersi distinto nel campo del lavoro e per la collaborazione alle attività della pubblica amministrazione". A consegnare, il sindaco Maurizio Bono e la presidente del Consiglio comunale Laura Besana. Inchino per Mario Alaimo, l’esponente dell’associazione Partigiani ha avuto un ruolo essenziale nel gemellaggio con Corinaldo. "Notevole il suo contributo per la conservazione e la diffusione della memoria e della cultura antifascista", spiega l’amministrazione. L’81enne è stato anche promotore della consegna della Costituzione ai 18enni durante le celebrazioni del 2 giugno. "Si è distinto nel campo della scuola e in iniziative di carattere filantropico", sottolinea il Comune.

Accento sociale per Angela Sala, volto inconfondibile di Abio Monza e Brianza, l’associazione per il bambino in ospedale. Riflettori accesi "sull’impegno che mette nell’assistere i piccoli pazienti". Onori anche per la penna nera Marco Radaelli, famoso per il suo bernoccolo per la fotografia, sempre con la macchina al collo per immortalare gli eventi in città. "Importante il suo ruolo", dice il primo cittadino.

Due medaglie d’oro sono andate al coordinatore della protezione civile Giovanni Sala e a suor Valentina Sala, superiora della Congregazione di San Giuseppe dell’Apparizione, reparto di ostetricia dell’ospedale San Giuseppe a Gerusalemme Est. La religiosa, 47 anni, originaria di Arcore, dopo la laurea nel 2001 e un periodo trascorso alla clinica Mangiagalli, scelse la fede e la missione.

Medaglia d’argento per Samuele Spreafico, lo scrittore 19enne, ex liceale del Banfi, che ha firmato il libro “Nella Terra di mezzo“ con il docente universitario Raffaele Mantegazza, viaggio di un adulto alla scoperta della generazione Z. Encomio solenne per Rosa Spadafora e Letizia Rossi, membri di spicco dall’accademia Leopold Sedar Senghor. Infine, pergamena per Angelo Vailati, volontario della cooperativa “La Fratellanza“ e dell’associazione “Amici del Bruno“.