Da ieri è tornato lo stop alla circolazione dei veicoli inquinanti in Brianza. Le centraline di monitoraggio dell’aria di Monza, lunedì, hanno misurato un valore medio di Pm10 di 50 microgrammi al metro cubo in via Machiavelli (con una soglia d’allarme che scatta dai 50 in su), e di 41 al Parco, mentre domenica i dati sono stati di 46 microgrammi in via Machiavelli e di 47 al Parco. A Meda è andata peggio. Lunedì la centralina dell’aria ne segnava 54, domenica 58 e sabato 61, tutti da segnale rosso. Per questo in Brianza è riscattata la misura eccezionale già attivata da Regione il 19 novembre. Una serie di divieti e restrizioni per i Comuni che superano i 30mila abitanti, e in quelli che hanno aderito su base volontaria. È vietato: circolare dalle 7.30 alle 19.30 con auto di classe Euro 0 e 1, e di classe Euro 2, 3 e 4 a gasolio, anche degli Euro 4 diesel dotati di Fap; la sosta con motore acceso; generatori a legna per riscaldamento domestico; temperatura superiore a 19 gradi
A.S.