Desio, 24 ottobre 2015 - Prima ha fatto il «ferrarista», a bordo della sua Bmw, sfrecciando per il centro città, a Desio. E lo ha fatto non a caso, visto che ha spesso lavorato in autodromo a Monza. Poi ha fatto lo «strafottente» coi carabinieri che lo avevano fermato. Così, si è guadagnato non solo la doppia perquisizione personale e domestica – che ha fatto emergere un piccolo arsenale – ma anche le manette per detenzione abusiva di arma clandestina.
Protagonista un 54enne desiano, pregiudicato, attivo nel mondo della sicurezza, ad esempio durante il Gran Premio. Una pattuglia di Desio nota una Bmw che sfreccia a tutta velocità nel cuore dell’abitato. Lo bloccano, ma il soggetto, credendo di poterla fare franca, accenna a una fuga, subito arrestata. Scattano le perquisizioni: l’uomo risulta in possesso di una pistola Beretta dal calibro 7 e 65, con la matricola abrasa e di 8 proiettili, un coltello a serramanico e un tesserino intestato a una fantomatica associazione, poi risultata inesistente. I militari hanno rinvenuto a casa sua altre armi bianche (una quindicina) vietate e altre armi del tipo softair.