Il fascino dell’arpa, insieme alle emozioni e ai mondi evocati dalla chitarra classica. Un viaggio tra musiche di Grieg, Smetana, Granados, Babajanian e altri compositori, interpretate da strumentisti di primo piano, tra cui la prima arpista della Scala. E’ il concerto che si potrà godere via internet, direttamente dal pc di casa propria - o dal tablet, o dallo smartphone - trasmesso dal Museo d’Arte Contemporanea di Lissone.
Giovedì sera verrà messo online sul sito ufficiale del Comune (www.comune.lissone.mb.it) lo spettacolo "Le corde dell’anima", un’esibizione del duo formato da Luisa Prandina all’arpa e Roberto Porroni alla chitarra (nella foto): suoneranno nelle sale del MAC, senza la presenza del pubblico, e il concerto verrà registrato. Il filmato sarà pubblicato alle 21 di giovedì e resterà poi a disposizione sino a fine mese, per poterlo vedere, sempre in versione integrale e in modo completamente gratuito, anche nei giorni successivi. Il duo rileggerà brani di Granados come "Oriental", "Villanesca", "Rondalla Aragonesa"; "Elegia" e "Notturno" di Babajanian, quattro dei "Pezzi lirici" di Grieg, pagine di César Cui, "Andalucia" di Ernesto Lecuona e un’elaborazione del capolavoro di Smetana, il poema sinfonico "La Moldava".
Luisa Prandina è dal 1992 prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla Scala, dopo esserlo stata dell’Orchestra dei Giovani della Comunità Europea, della Radio di Francoforte e della Chamber Orchestra of Europe; svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, come solista e in formazioni da camera. Roberto Porroni vanta una brillante carriera internazionale di chitarrista in Europa, nelle Americhe, in Medioriente, Estremo Oriente, Australia e in Sudafrica, oltre ad aver suonato per il Teatro alla Scala e per la Filarmonica di San Pietroburgo.Fabio Luongo