"Da tre corsie a due e galleria fra Lesmo, Arcore e Usmate".
La sindaca Lisa Mandelli scrive al presidente della Provincia di Monza "per ridurre l’impatto dell’autostrada sul nostro comune, occupato dal mattone solo per il 30% e ora a rischio per l’arrivo della nuova autostrada".
Il destinatario della missiva è Luca Santambrogio, incaricato dalla Regione di raccogliere le osservazioni dei comuni: "Non accettiamo soluzioni calate sul territorio dall’alto". Mandelli si riferisce all’amara scoperta dell’incarico a Serravalle per la progettazione definitiva della Tratta D breve, a gennaio, valore 5 milioni, del quale le amministrazioni del Vimercatese erano all’oscuro. Da ieri però a chiedere ai sindaci un passo indietro c’è anche Assolombarda. All’assemblea annuale il presidente Alessandro Spada ha ribadito la centralità delle infrastrutture per lo sviluppo e ha citato proprio Pedemontana "le cui origini risalgono ormai a oltre mezzo secolo fa, un’opera fondamentale per l’intera Brianza e per la Lombardia. Eppure, sembra che alcuni comuni vogliano ridiscuterne per l’ennesima volta il percorso. Ancora oggi, peraltro, l’intero tessuto produttivo continua instancabilmente ad andare avanti generando lavoro e ricchezza, nonostante sia penalizzato rispetto ad altre aree europee. Occorre agire subito".
Barbara Calderola