STEFANIA TOTARO
Cronaca

La crisi della ricca Brianza: aumentano i fallimenti e anche le liquidazioni. Nel 2024 già aperti 57 fascicoli

I dati emergono da uno studio dell’Osservatorio di Berry Sea: analizzata l’attività del primo quadrimestre dei tribunali .Sceso però del 19 per cento il numero dei procedimenti definiti

Aumenta fallimenti e liquidazioni in Brianza

Aumenta fallimenti e liquidazioni in Brianza

Monza, 3 giugno 2024 –  Aumentano del 35% nel primo quadrimestre del 2024 i nuovi fallimenti e liquidazioni giudiziali aperti al Tribunale di Monza, che si attesta al sesto posto in Italia per pratiche definite.

I dati emergono da uno studio di Berry Sea, l’Osservatorio realizzato da Berry Srl (ex Cherry Srl), che ha analizzato l’attività del primo quadrimestre del 2024 dei tribunali fallimentari nazionali con un focus sulle prime venti sezioni per volume di attività, ovvero Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Busto Arsizio, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Modena, Monza, Napoli, Padova, Roma, Torino, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.

La statistica tiene conto del fatto che con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Crisi di Impresa ed Insolvenza fino al 2023 abbiamo avuto solo fallimenti, poi nel 2023 un misto di liquidazioni giudiziali e fallimenti e da metà 2023 in poi solo liquidazioni. Nel primo quadrimestre di quest’anno i fascicoli aperti dalla sezione fallimenti del Tribunale di Monza sono stati 57, rispetto ai 42 dello stesso periodo del 2023.

Nel 2022 il numero era ancora 42, salendo a 66 nel 2021, 40 nel 2020 e 76 nel 2019. Per quanto riguarda invece il dato dei fascicoli per fallimenti e liquidazioni giudiziali definiti, il Tribunale monzese è sceso del 19% passando da 116 dello stesso periodo del 2023 a 94. Il dato era di 91 nel 2019, 28 nel 2020, 78 nel 2021 e 80 nel primo quadrimestre del 2022.

Un risultato che porta il Tribunale di Monza al sesto posto in Italia. Primo il Tribunale di Milano con 341 fascicoli definiti, poi Roma, Firenze, Bari e Torino. Dopo Monza, Napoli, Padova, Bergamo, Catania, Brescia, Bologna, Venezia, Modena, Vicenza, Verona, Genova, Busto Arsizio, Treviso e fanalino di coda il Tribunale di Cagliari con 35 fascicoli definiti.

Il dato della Lombardia vede 540 fascicoli aperti nel primo quadrimestre del 2024 con un +4% e invece -25% di fascicoli definiti con 822 rispetto ai 1090 dello stesso periodo dell’anno precedente. "Il primo quadrimestre del 2024 attesta in generale in Italia un andamento positivo, nonostante l’aumento delle nuove procedure aperte. Si registra infatti quasi il doppio di pratiche chiuse rispetto le nuove sopravvenute - dichiara Giacomo Fava, Lead AI Engineer di Berry Srl – Consolidata ormai la transizione dai fallimenti alle nuove liquidazioni giudiziali secondo il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza".

Nei primi otto mesi del 2023 il Tribunale di Monza si trovava al decimo posto in Italia per fallimenti e liquidazioni. "I dati ci forniscono anche un importante spaccato a livello territoriale su come si stiano distribuendo le procedure, e le regioni più colpite appaiono essere quelle che producono di più", ha valutato Berry Sea.