Monza, 31 luglio 2018 - Una stazione beffa, che alla città porterà più guai che vantaggi. A sostenerlo, dati alla mano, è l’associazione HQMonza. Nel mirino, la stazione di Bettola, dove si attesterà il nuovo capolinea della linea 1 della metropolitana.
Svantaggi anzitutto economici. "Per realizzare questa stazione del metrò, che è sul territorio di Cinisello ed è ben lontana dall’abitato della nostra città, Monza ci mette 8 milioni di euro e Cinisello Balsamo nemmeno un centesimo – protesta l’associazione di cittadini per la qualità della vita –. Eppure Cinisello incasserà più di 15 milioni come oneri di urbanizzazione per l’ampliamento del centro commerciale, che ingloberà la stazione, ed è al momento l’unico insediamento che trarrà un vantaggio consistente e diretto dalla presenza della stazione della M1 e della futura M5".
Una beffa che si aggiunge a quella del nome della stazione: "La vogliono chiamare a tutti i costi Monza-Cinisello ma non c’è un solo centimetro quadrato sul territorio della nostra città", protesta l’associazione. Che ora punta il dito soprattutto sulla penuria di collegamenti con la futura stazione del metrò. "È programmata una sola linea di autobus che passerà lungo via Borgazzi, strada già oggi intasata nelle ore di punta e destinata a congestionarsi ancora di più – contesta HQMonza –. Una scelta insufficiente per quello che viene definito pomposamente un “hub di interscambio”, con una stazione di metrò che si prevede assorbirà dai 6mila ai 15mila passeggeri l’ora".
In assenza di mezzi pubblici, i pendolari saranno costretti ad andare a Bettola in auto, ma qui troveranno 2.500 parcheggi (ancora non si sa se gratuiti o a pagamento). "Troppo pochi", visto che "la stessa Regione Lombardia aveva suggerito in 4.500 il numero di posti auto necessari", protesta l’associazione, che ha anche realizzato uno studio sulla base dei dati recenti sulla mobilità. Il risultato? Secondo la simulazione l’intera area, già messa a dura prova dalla Statale 36 e dagli ingressi autostradali per la tangenziale Nord e la A4 Torino-Trieste, si paralizzerà almeno nelle ore di punta.
"Un’analisi realizzata dalla Società Autostrade, inviata al Comune di Cinisello per tempo e ignorata, dice lo stesso: il presunto “hub” per lo scambio modale produrrà innanzi tutto una paralisi dei già saturi accessi alla A4. Fortemente negativo anche il parere di Legambiente", continua l’associazione.
"I collegamenti di trasporto pubblico da Monza a Bettola vanno ripensati e rafforzati al più presto, prevedere una sola linea di bus è davvero ridicolo", dice la portavoce di HQMonza, Isabella Tavazzi. Che lancia una provocazione: "Chiediamo da tempo che la stazione MM Bettola non abbia Monza nel nome, un falso topografico fuorviante. Visto che Monza versa 8 milioni come generosa donazione nell’interesse esclusivo di Cinisello Balsamo e del suo centro commerciale, non ha forse Monza il diritto di chiedere, come fanno i veri benefattori, di non essere citata?".