STEFANIA TOTARO
STEFANIA TOTARO
Cronaca

Rapina choc a casa della consigliera Angela Galbiati, uno dei malviventi chiede di patteggiare cinque anni

Biassono, la vittima in piena notte si era ritrovata tre uomini a volto coperto in camera da letto e ha rischiato di venire soffocata con un cuscino. In caso di patteggiamento accolto non vedrà un euro come risarcimento

Angela Galbiati

Angela Galbiati

Biassono (Monza Brianza), 11 aprile 2025 - Ha chiesto di patteggiare la pena di 5 anni per la brutale rapina nella notte nel giugno scorso in casa di Angela Galbiati, capogruppo in Consiglio comunale della lista di minoranza Biassono Civica, che ha rischiato di venire soffocata con un cuscino nella sua camera da letto. A concordarlo con la Procura di Monza è stato un cileno 30enne, che è stato identificato dai carabinieri.

L'uomo, con problemi di droga e precedenti penali, ha già un'altra condanna che la giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Monza Elena Sechi non ha voluto cumulare nel patteggiamento al massimo possibile della pena e che a luglio deciderà se accogliere o respingere ritenendolo incongruo.

Intanto la vittima, che si è costituita parte civile con l'avvocata Anna Casiraghi, in caso di patteggiamento accolto non vedrà un euro come risarcimento per i monili in oro del valore di diverse migliaia di euro che le sono stati rapinati e non sono mai stati ritrovati e per il terrore che ha provato quella notte, quando è stata fortunatamente salvata dal suo coraggio di urlare ripetutamente, permettendo così l'intervento del fratello e del figlio. Per il cileno non è comunque finita qui perché a fine aprile è chiamato a rispondere insieme ad un presunto complice, un ispanico 35enne, di un'altra rapina analoga e di un tentativo, commessi sempre in via Volta.