Nell’ambito degli interventi sui parchi pubblici della città, resta in sospeso il tema riqualificazione dei Boschetti Reali. In particolare del punto dell’area verde oggi soggetto a una situazione di maggior degrado: il chioschetto che da decine d’anni costeggia il percorso pedonale interno al parchetto. La Giunta comunale ha però intenzione di recuperarlo. "Sul chiosco c’è un ragionamento in corso - chiarisce l’assessora all’Arredo urbano Irene Zappalà -. La volontà è di inserirlo nell’ambito di un progetto di riqualificazione dell’intera area dei Boschetti Reali. Nella fattispecie questo includerebbe un appalto specifico sul chioschetto mantenendolo per uso commerciale-ristorativo. Ci stiamo lavorando, ma in ogni caso l’idea è quella di un suo recupero". Ad aver sollevato più volte in Consiglio comunale lo stato di degrado in cui versa il piccolo chiosco di proprietà del Comune è stato il consigliere di Fratelli d’Italia Marco Monguzzi, sottolineando lo stato di fatiscenza che lo rende pericolante e pericoloso, anche perché vicino all’area bimbi. È da una decina d’anni in realtà che l’Amministrazione comunale tenta di accedere a risorse per una completa riqualificazione dei Boschetti Reali. Ci provò nel 2014 in vista di Expo, con un ambizioso progetto da 5 milioni di euro sfumato perché l’allora Governo non approvò i decreti attuativi per finanziare le opere precedentemente promesse. Si ritentò nel 2016 con una versione alleggerita da 1.4 milioni di euro, ma anche in quel caso senza vittoria. Tra 2021 e 2022 ci riprovò la giunta Allevi, prima con un bando regionale da 300mila euro, poi con uno Pnrr con la proposta di un progetto da 2 milioni di euro (comprensivo di interventi su viale Cesare Battisti e Serre Reali). Tutte grandi ambizioni finora sfumate.
A.S.