Forse per la prima volta dopo tanti anni, indipendentemente dalla categoria, il Meda non è stato inserito ai primissimi posti del ranking delle favorite nel suo raggruppamento. Sulla carta, in effetti, ci sono almeno tre squadre ben più attrezzate rispetto ai bianconeri nel girone B di Promozione. Oramai è quasi una cantilena: Muggiò, Arcellasco e Altabrianza.
"Ma va bene così – dice il presidente Gigi Cairoli (nella foto) – Dimostreremo sul campo il nostro valore. In effetti rispetto al passato abbiamo cambiato un po’ la filosofia, ce lo ha imposto anche il particolare periodo che stiamo attraversando. Siamo stati costretti a ridimensionare il budget, gli sponsor non hanno potuto contribuire come nel passato e quindi abbiamo preso la palla al balzo per abbassare l’età media della rosa e dare alla squadra un’indole più corsaiola. Quindi, qualche nome importante in meno rispetto al solito, ma qualche giovane in più…".
La novità è anche un’altra, dal girone A i bianconeri si spostano nel B. "Non abbiamo fatto richiesta, è una decisione del CRL. Ci cambia poco: abbiamo evitato la tremenda Solbiatese, ma abbiamo preso il tremendo Muggiò…". La squadra allenata dal figlio Giovanni ha già sostenuto la prima amichevole contro il Lomazzo (2-0 per i comaschi) e si prepara per la seconda in programma questa sera alle 19.30 sempre sul "sintetico" del Città di Meda contro il Rovellasca. Domenica c’è il Ceriano. L’esordio in Coppa domenica 13 a Lissone in via dei Platani contro l’Ac di mister Balestri, completa il gironcino il Cinisello che il Meda affronterà sette giorni più tardi.
Roberto Sanvito