Monza – La riapertura di tutte e quattro le corsie di viale Campania pare essere ancora lontana: a settembre sono previsti nuovi lavori su altre due zone ammalorate. L’aggiornamento è giunto l’altro ieri in Consiglio comunale, dopo che a sollevare la questione è stato il consigliere comunale di centrodestra ed ex primo cittadino Dario Allevi. Il viale è interrotto, dal civico 58 all’incrocio con via Philips, da quando, lo scorso 31 dicembre, ha ceduto il collettore fognario, creando un’enorme voragine sulla strada.
Da allora sono iniziati i lavori di ripristino di Brianzacque, durante i quali si è giunti a una prima riapertura di una corsia dal 19 gennaio, e alla riapertura di due corsie (una per senso di marcia) dal 13 maggio.
Nonostante la parziale riapertura, il traffico veicolare risulta intasato, soprattutto negli orari di punta, considerando la mole di transito veicolare che da sempre contraddistingue viale Campania, uno dei principali nodi viabilistici cittadini in direzione Sesto San Giovanni e Milano (che collega viale Lombardia con via Borgazzi). In realtà Brianzacque già ad aprile aveva terminato i lavori di ripristino della spalla del collettore ceduto, ma ha poi valutato come necessario un intervento straordinario di risanamento strutturale lungo tutta l’arteria del collettore (risalente al 1930): dalla rotonda di San Fruttuoso all’incrocio con via Borgazzi, lunga 1,2 chilometri, con l’obiettivo di garantirne la sicurezza. Per questo le corsie centrali sono state riservate al cantiere, consentendo la prosecuzione delle indagini in sicurezza. "Ho compreso tutte le ragioni del sindaco sulla sicurezza, di fare ulteriori verifiche per evitare un crollo come quello che abbiamo vissuto durante le vacanze di Natale – osserva l’ex sindaco Allevi – però giornalmente non vedo tanti operai e tecnici al lavoro, anzi non vedo quasi mai nessuno. Occorrerebbe arrivare a sapere una data finale di queste indagini".
Da qui un riscontro sullo stato delle cose: "La situazione comincia a diventare abbastanza insostenibile – prosegue Allevi –. Sono ormai 7 mesi che viviamo una situazione di fortissimo disagio, me compreso che faccio viale Campania tutte le mattine in macchina per andare a prendere la metro a Sesto. Paradossalmente da quando è stato aperto il viale in entrambi i sensi di marcia è aumentata la coda perché negli ultimi 50-60 metri dell’incrocio tra viale Campania, via Borgazzi e via Aquileia prima c’era la possibilità di potersi distribuire su due corsie, dove nella corsia di sinistra si mettevano le auto che proseguivano dritto per via Aquileia, e a destra quelle per entrare in via Borgazzi e andare verso Cinisello e Sesto. Adesso è una corsia sola, e quindi la coda nelle ore di punta la mattina incomincia da viale Lombardia".
Il sindaco Paolo Pilotto ha risposto alle osservazioni prima di tutto precisando che anche da parte sua la "preoccupazione è forte", considerati i "disagi che stanno vivendo gli automobilisti". Poi ha informato che gli uffici di Brianzacque hanno già comunicato che nel mese di settembre dovrebbe essere realizzata la messa in sicurezza delle aree ammalorate, che sono almeno due. "Una è vicino viale Lombardia, un’altra vicino via Aquileia – chiarisce il primo cittadino –. Contestualmente è stato depositato un progetto per l’intervento vero e proprio, e comunicheremo a tutti i consiglieri nel dettaglio i lavori svolti e quelli che verranno realizzati ancora".