MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Capodanno 2018, il cenone brianzolo? Il cotechino è anche vegano

Cene e brindisi tradizionali per salutare l'anno nuovo, ma prendono sempre più piede le nuove tendenze culinarie

Il ristorante la Pentola vegana

Monza, 31 dicembre 2017 - Il cotechino e lenticchie restano il piatto della tradizione sulle tavole monzesi della notte di San Silvestro, ma quest’anno non mancano varianti esotiche (e costose) oppure vere e proprie alternative come i piatti rigorosamente vegan. Ma che le lenticchie siano «solo» di contorno allo zampone, oppure siano l’ingrediente principale con cui fare arrosti o «insaccati» vegetariani, la tendenza quest’anno è quella di comprali già fatti, senza l’impegno di cucinare.

Il sistema del «take away», sempre più facile e organizzato in gastronomie e ristoranti della città, sarà il «trucco» per una serata di festa con tanto gusto e poca fatica per molti, e quasi tutti i negozi alimentari monzesi si sono attrezzati per tempo per raccogliere le prenotazioni e offrire i menù migliori per il cenone di capodanno. «Fa parte della nostra tradizione voler mangiare cose buone e di qualità a Natale e Capodanno, ed un periodo dell’anno in cui riceviamo molte richieste di preparare piatti da asporto – spiega Luigi Parma, titolare dell’omonima gastronomia e macelleria di via Prina 11 -. Per l’ultimo dell’anno sono centinaia le ordinazioni, e cotechino e lenticchie è la richiesta maggiore. Magari con le varianti del cotechino in crosta, oppure con qualche altro piatto gastronomico, ma sarà un cenone tradizionale».

Ci sono anche le richieste del cappone, mentre meno persone chiedono pesce, oppure cose esotiche come caviale o altri prodotti raffinati, anche perché il conto cresce. Invece «per una cena già pronta con tutto – spiega Parma -, cotechino e lenticchie e anche del buon vino si sta facilmente sotto i 30 euro a coperto». 

Ma il cenone sta diventando per molti anche l’occasione per assaggiare cose nuove, anche in casa propria. Come i piatti vegani. «Proponiamo un menù colorato per il cenone – spiega Elena Biella della Pentola Vegana di via Lecco -. Ci sono gli humus di ceci alle verdure, oppure la capricciosa viola con il cavolo cappuccio, panini con affettati vegani, ma pure pizzoccheri, lasagne vegetariane o risotto al rosmarino e quindi i dolci. Facciamo l’arrosto di lenticchie. Abbiamo ricevuto molti ordini per il take away e per una cena con assaggi di tutto si spendono circa 20 euro a coperto».