Le aziende colpite da significative riduzioni di fatturato a causa dell’emergenza Covid e le famiglie numerose a basso reddito potranno beneficiare di uno sconto del 25% sulla quota variabile della tassa rifiuti.
Un provvedimento della Giunta che ha trovato copertura con una parte dell’avanzo di amministrazione di 100mila euro previsto dalla manovra finanziaria approvata dal Consiglio comunale.
Inoltre cambia anche il calendario dei pagamenti del tributo: "Quest’anno le rate della tassa rifiuti saranno due e non tre – ha spiegato Eleonora Frigerio, assessora al Bilancio – . La prima scadrà il 16 di ottobre, di modo da non sovrapporsi con l’acconto Imu previsto entro il 16 settembre, mentre il saldo Tari dovrà essere versato il 2 dicembre, stavolta in anticipo su quello Imu che decorerà il 16 del mese".
Sono stati quindi ritoccati gli importi da versare per alcune categorie di utenti grazie all’approvazione in aula della manovra. "Grazie all’utilizzo dell’avanzo siamo in grado di prevedere uno sconto del 25% sulla parte variabile della Tari per quelle utenze non domestiche che sono rimaste sospese durante la quarantena – ha aggiunto l’assessora – Lo stesso bonus spetterà alle utenze non domestiche non sospese durante il loockdown, ma che abbiano registrato una riduzione del fatturato superiore al 50% nel trimestre marzo-maggio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente oppure una riduzione superiore al 50% nel primo semestre dell’anno rispetto al primo semestre del 2019. Infine una riduzione sempre di pari importo della parte variabile spetterà alle utenze degli ambulanti del mercato cittadino del lunedì".
Son.Ron.