GABRIELE BASSANI
Cronaca

Sos medici? In Brianza arriva quello a rotazione

La risposta di Ats alla carenza di camici bianchi: un ambulatorio territoriale per 1.300 pazienti rimasti senza dottore

Da domani sarà attivo il servizio nel Polo della Salute e dei Servizi di via Cadorna 10

Ceriano Laghetto (Monza) - Debutta domani anche a Ceriano Laghetto il nuovo servizio di Amt, ambulatorio medico territoriale, attivato da Ats per affrontare l’emergenza della carenza medici. Una soluzione già utilizzata in altri comuni della provincia per lo stesso problema, come ormai accade da mesi a Limbiate. Da domani, nel “Polo della Salute e dei Servizi” comunale di via Cadorna 10, sarà attivo il servizio che garantirà l’assistenza ai pazienti del dottor G ianambrogio Bacchetta, che ha rinunciato all’incarico dallo scorso 1 novembre. Fino al 14 novembre, gli assistiti del dottor Bacchetta sono stati presi in carico da altri due medici operativi nello stesso comune. Dalla prossima settimana, invece, nel nuovo ambulatorio potranno accedere tutti i pazienti rimasti “orfani” del loro medico curante storico e rivolgersi al professionista che troveranno al momento, secondo turni che saranno stabiliti settimanalmente da Ats.

Il problema di Ceriano Laghetto fa seguito a quello vissuto qualche mese fa nella vicina Cogliate, dove un medico presente sul territorio da oltre trent’anni ha cessato l’attività per il pensionamento. Questo ha comportato per centinaia di pazienti il “dirottamento” su medici con ambulatori in altri comuni dello stesso ambito (Lazzate, Misinto, Ceriano Laghetto e Cogliate).

In questi mesi però, gli attuali medici in servizio in questo ambito hanno raggiunto il livello massimo di assistiti che possono prendere in carico, rendendo impossibile un’alternativa. Problema che si ripresenterà tra poco più di un mese a Cogliate, con il pensionamento annunciato della dottoressa Donatella Seveso. La formula dell’ambulatorio con medici a rotazione sembra quella più alla portata di mano, stante la carenza cronica di medici in tutta la Brianza (74 ambiti liberi nell’ultimo bando il cui esito sarà comunicato a breve). A Limbiate è attiva già da diversi mesi e lo stesso sindaco Antonio Romeo aveva spiegato che "non sarà più possibile avere per anni lo stesso medico curante. Bisogna abituarsi a questo nuovo servizio, agevolato anche dal fascicolo sanitario elettronico che consente ai medici di avere sotto controllo lo storico di ogni paziente". A Ceriano Laghetto, appena ricevuta la notizia del medico mancante, è stato individuato un luogo adatto per ospitare il nuovo servizio. A quel punto l’Ats ha messo a disposizione i due medici che si alterneranno per 4 giorni alla settimana, lunedì dalle 9 alle 12, il mercoledì dalle 15 alle 18, il giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e il venerdì dalle 9 alle 12.

A tutti i pazienti interessati (poco meno di 1.300) è stata inviata una lettera di Ats che spiega come prenotare le visite, con numero di telefono e orari per le chiamate, così come l’indirizzo email per le prescrizioni. "Siamo soddisfatti di avere trovato una soluzione in tempi rapidi al problema di mancanza del medico che ha coinvolto inaspettatamente quasi 1.300 cittadini cerianesi" spiega il sindaco Roberto Crippa. "Ci siamo attivati subito, mettendo a disposizione locali per una soluzione rapida in collaborazione con Ats. Il problema della mancanza di medici di base è ormai cronico e riguarda non solo Ceriano Laghetto, non solo la Lombardia ma, dati alla mano, tutte le regioni d’Italia".