CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

A Monza 12 mesi di attesa per una cataratta, la rabbia di un malato: “Più facile espiantare le cornee”

Attesa lunghissima al San Gerardo. La risposta dell’ospedale: “Il reparto deve trovare un equilibrio tra le attività di alta complessità da eseguire in sala operatoria e altri tipi di intervento”

Un intervento al San Gerardo

Un intervento al San Gerardo

MONZA – “All’Irccs San Gerardo è più probabile farsi espiantare le cornee che operare di cataratta”. È la denuncia di Paolo Teruzzi “A gennaio 2022 ho avuto un ictus – racconta Teruzzi – quindi mi è stato prescritto l’utilizzo di un dispositivo CPap per contrastare le apnee notturne che hanno ricadute negative sul cuore. Ciò ha prodotto una visita Asst per la revisione della patente. Avendo un principio di cataratta all’occhio destro, nel settembre 2023 ho fatto visita oculistica al San Gerardo e sono stato messo in lista per l’intervento. A maggio 2024 sono stato convocato per la compilazione di una cartella preparatoria. Mi fu detto che mi avrebbero richiamato poi per il pre-ricovero”.

A novembre 2024 Ats Monza lo invitava alla visita per revisione della patente per il 12 febbraio 2025. Nuova visita pneumologica per Cpap e nuova richiesta in segreteria oculistica del San Gerardo per essere operato prima della revisione. “Mi è stato risposto che stavano chiamando le persone che avevano effettuato il pre-pre ricovero poco prima di me e che quindi era abbastanza probabile che mi operassero verso Natale 2024”. Niente.

Pochi giorni fa il signor Teruzzi ha chiamato ancora la segreteria di Oculistica: “Mi è stato risposto: ci è stata tolta una sala operatoria per cui facciamo solo interventi urgenti e che per le cataratte non c’era alcuna data prevedibile. Mi è stato suggerito di sottopormi a nuova visita oculistica per mettermi in lista presso qualche altra struttura”.

La Fondazione IRCCS San Gerardo smentisce, precisando che il reparto di Oculistica effettua annualmente 4300 interventi, di cui più di 3000 a livello ambulatoriale (cataratta). Non risultano riduzioni dell’attività, come dimostrano i dati del mese di gennaio 2025, in continuità con gli anni precedenti. L’attrattività del San Gerardo, nello specifico per l’Oculistica, porta parecchi cittadini a fare richiesta per l’intervento di cataratta e il reparto deve trovare un equilibrio tra le attività di alta complessità da eseguire in sala operatoria e altri tipi di intervento, come quello di cataratta, di tipo ambulatoriale.

Non risultano problemi legati all’utilizzo delle sale operatorie in merito agli interventi di cataratta ordinari, essendo le cataratte ordinarie eseguite in ambulatorio – scrive l’azienda – Trattandosi inoltre di una attività molto rappresentata il numero di interventi di cataratta eseguiti ogni mese è monitorato dalla direzione, per evitare la riduzione di attività. La classe di priorità attribuita per questo tipo di intervento è la D: l’attesa è 12 mesi”.