
di Monica Guzzi
Più di cento assunzioni nel biennio, la Provincia torna a pensare in grande.
Dopo gli anni dell’austerity seguiti alla riforma che l’aveva trasformata in ente di secondo livello, il decreto Brunetta sblocca il vincolo per il personale, fissato al 50 per cento della spesa del 2014.
I risultati: 80 assunzioni entro la fine dell’anno scorso, di cui 8 a tempo determinato e 53 tramite procedure concorsuali della Regione per i centri per l’impiego, e una previsione per quest’anno di altri 34 arrivi, di cui 5 tempo determinato e 28 per i centri per l’impiego, per i quali sono previsti rinforzi per un totale di 109 persone. Tra 2021 e 2022 ne saranno assunti 81, mentre i restanti dovrebbero arrivare da graduatorie regionali o dalla possibilità di ricorrere a concorsi. Alcuni bandi sono già in corso, per informazioni basta accedere al sito istituzionale della Provincia (www.provincia.mb.it).
Il centro Afol di Meda ospiterà l’osservatorio del mondo del lavoro, mentre Monza realizzerà il progetto del palazzo del lavoro, che nascerà nell’ex sede istituzionale di via Grossi. A Seregno invece sarà inaugurata un’isola formativa aperta, con la possibilità di mettere in vendita al pubblico i prodotti dei ragazzi dei corsi professionali di pasticceria.
"Rispetto ai tagli del passato, di acqua ne è passata – dice Erminia Zoppè, direttrice risorse e servizi ai Comuni –. Oggi si respira aria di progetti veri".
Strategica si è rivelata la scelta di diventare “casa dei Comuni“, ai quale fornisce servizi cmen la Centrale unica di committenza per gli appalti (50 amministrazioni associate più altre 5 richieste di adesione) e la Centrale unica per i concorsi (15 municipi aderenti), ma anche cartelloni culturali, da Ville Aperte ai nuovi progetti per il 2022.
Ma il nuovo anno sarà improntato soprattutto ai grandi progetti e alle grandi opere: di qui l’importanza del personale. Non si pensa solo ai fondi del Pnrr, dei cui progetti la Provincia sarà l’hub, ma anche ai 36 milioni delle quote Asam che la Regione verserà alle casse di via Grigna in quattro anni.
Prima scadenza, il Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), che detta le indicazioni ai Piani urbanistici dei diversi Comuni. "Andrà in approvazione già a gennaio – dice il presidente della Provincia, Luca Santambrogio (nella foto) –. Si tratta di un adeguamento alla legge sul consumo di suolo, cerchiamo la più ampia convergenza possibile".
"La variante al Ptcp, avallata da tutti i Comuni, è molto innovativa, poiché utilizza metodi che garantiscono la possibilità nel tempo di monitorare come avvenga la riduzione del consumo di suolo – spiega Antonio Infosini, dirigente del settore Territorio –. L’obiettivo del 2025 è la riduzione degli ambiti residenziali al 45%, che scende al 40% per le attività. Ora bisogna fare presto".
Un altro impegno in cantiere è il Piano della mobilità sostenibile. A fine dicembre si è chiusa la sperimentazione di un sistema di monitoraggio basato sui big data (telefonini ecc.), utilizzato già per la misurazione della riduzione dell’indice di congestione da traffico nella nuova galleria della tangenzialina recentemente inaugurata fra Lissone e Monza. Ora bisognerà scegliere il modello. Si lavora anche sul monitoraggio dell’aria, grazie a un progetto internazionale portato avanti da tre giovani studenti brianzoli e che coinvolge le scuole. "Stiamo lavorando a un progetto pilota grazie al quale qualunque cittadino potrà andare sul sito e verificare la qualità dell’aria in tempo reale zona per zona", spiega Santambrogio .
Infine i cantieri provinciali. Su scuole e strade sono previsti 20 milioni di euro di finanziamenti. I due impegni maggiori riguardano il nuovo plesso scolastico di Meda (17 milioni, con il primo lotto da 3,7 per palestra e centrale termica) e la nuova scuola di Agrate (5,6 milioni), dove si trasferirà l’istituto Floriani, oltre a grossi interventi di manutenzione e prevenzione incendi.
"Si tratta di intervenire su edifici molto vecchi, che risalgono agli anni ’60 e ’70", sottolinea Emanuele Polito, dirigente di Patrimonio ed edilizia scolastica.
I lavori di adeguamento antincendio riguarderanno 17 scuole, mentre è partito il progetto dell’appalto calore, un’operazione da 45 milioni per i prossimi 15 anni. Previsti anche interventi edilizi, con 9 milioni di euro in opere di contenimento energetico e sostituzione delle caldaie nei fabbricati più vecchi.
Sulle strade arriveranno invece 6,6 milioni di euro per le asfaltature e una nuova rotatoria sulla sp 45 Villasanta-Vimercate. Infine il monitoraggio dei ponti: continua l’operazione sicurezza in convenzione con 7 Comuni per le ispezioni visive.