Nell'hub di Monza sono state effettuate 500mila vaccinazioni
Chiude l’hub delle vaccinazioni all’ex Philips di Monza, stessa sorte per il centro all’Auxologico di Meda. La decisione è stata presa dalla Regione in vista della fine - il 31 marzo - dello stato di emergenza deciso dal Governo per "ottimizzare le risorse umane ospedaliere al fine di riprendere progressivamente la normale funzionalità del sistema sanitario", chiedendo ad Ats, in questa fase, di "coinvolgere maggiormente le farmacie e le cooperative dei medici di medicina generale e dei pediatri".
Dopo il progressivo stop delle attività di vaccinazioni nei centri attivati dalle due Asst della provincia e da Ats Brianza nell’ultimo anno (l’autodromo di Monza, l’ospedale di Carate, il Policlinico di Verano, il Polaris di Carate, il Palasport di Limbiate e il palazzetto ‘Ezio Perego’ di Besana Brianza), il 31 marzo chiuderà anche l’Auxologico, mentre martedì prossimo tocca all’Ex Philips, il grande polo delle vaccinazioni diventato operativo il 26 aprile scorso per dare impulso alla campagna di protezione dal Covid.
Da allora in quell’area di 2.500 metri quadrati messa a disposizione dalla famiglia Bellazzi – proprietaria della società Cima – e gestita da Ats Brianza, Asst Monza, Istituti Clinici Zucchi, Comune di Monza e comitato monzese della Croce Rossa, sono state effettuate oltre 500mila vaccinazioni, non soltanto contro il Covid ma, dall’autunno, anche contro l’influenza stagionale.
Dal 15 marzo, quindi, l’area ex Philips si preparerà a una radicale trasformazione urbanistica in base a un progetto innovativo anche in chiave di sostenibilità ambientale che vedrà la realizzazione di un centro sportivo, un orto verticale, negozi, un complesso residenziale e il nuovo locale di Pizzaut. Sul fronte tamponi, chiusura in vista anche per il drive through di viale Stucchi a Monza . L’accordo con il privato proprietario dell’area ex fiera scade a fine mese e da aprile per i tamponi dovrà essere utilizzata un’altra location che non è escluso possa essere il Vecchio San Gerardo di via Solferino.