Fabio Luongo
Cronaca

Cibo avanzato da mense e negozi Nasce il supermercato buonissimo

Un locale dove saranno raccolti gli alimenti invenduti dai commercianti o non consumati nelle scuole Il fresco sarà destinato alle famiglie in difficoltà economiche aumentate a causa della pandemia

Uno spazio in cui distribuire alimenti freschi alle famiglie lissonesi in difficoltà. Un luogo che diventerà la base per un servizio di consegna vera e propria del cibo in eccedenza come aiuto a chi ha meno, per combattere così allo stesso tempo la povertà e lo spreco alimentare.

È quello che verrà ufficialmente tenuto a battesimo lunedì a Lissone, nei locali del Centro Botticelli, il pensionato-studentato di proprietà comunale gestito da una cooperativa sociale: qui alle 11.30 verrà inaugurato “Dike“, il nuovo spazio di distribuzione dei prodotti freschi realizzato nell’ambito di un progetto che ha messo assieme il Comune e una serie di associazioni locali, impegnate nell’obiettivo di recuperare derrate alimentari invendute e pasti non consumati nelle mense scolastiche, perché nulla vada sprecato, specialmente quando tanti nuclei familiari faticano ad arrivare a fine mese. Il servizio di distribuzione comincerà dalla prossima settimana, in un locale che è stato completamente riqualificato e appositamente attrezzato per questo scopo.

Si inizierà fornendo cibo fresco alle famiglie che non hanno potuto usufruire in questi mesi di emergenza dei buoni-spesa finanziati dal Governo: proprio a causa della pandemia l’iniziativa, che era già in gestazione da tempo, ha assunto anche un valore socio-assistenziale di sostegno ai lissonesi messi a dura prova dalla crisi. La sistemazione degli spazi è stata resa possibile da un finanziamento della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, richiesto dal gestore del Botticelli, il Consorzio Comunità Brianza. È stato invece il Rotary Club Monza Nord-Lissone a dotare il locale prescelto con le attrezzature necessarie per raccogliere, conservare e distribuire gli alimenti: saranno poi sempre i rotariani a coordinare in questa fase iniziale il progetto.

Altri supporti sono arrivati dall’Ats, dal Centro Servizio per il volonariato di Monza Lecco Sondrio e dalla Casa del Volontariato di Monza. Al servizio di distribuzione parteciperà pure la Caritas di Lissone, che già in questi mesi di emergenza, in collaborazione col Comune, ha garantito decine di consegne di pacchi alimentari alle famiglie in gravi difficoltà economiche: la Caritas continuerà a distribuire pacchi di alimenti a lunga conservazione nella sede di piazza Giovanni XXIII, ma utilizzerà anche il nuovo locale all’interno del Centro Botticelli per la consegna del cibo fresco.

"È un progetto che parte da lontano - spiega l’assessora ai Servizi sociali Anny Mariani -, ideato contro lo spreco e che ora si è ampliato come sostegno ai nuclei familiari della città che vivono una situazione di difficoltà economica, e si basa su donazioni gratuite".