Monza – Il tennis italiano avrà anche Monza come nuova città protagonista di eventi internazionali. Sui campi del Villa Reale Tennis a inizio aprile arriverà un torneo internazionale dell’Atp Challenger Tour. La competizione sarà di categoria 100 (come i punti in palio per il vincitore), con una dotazione di 143mila euro di montepremi, diventando così uno dei tornei più prestigiosi del Belpaese. La cornice unica del Parco di Monza tornerà dopo decenni nel mappamondo della racchetta, proprio nel periodo d’oro del tennis italiano.
“Per noi – dice Cristiano Crippa, presidente del Villa Reale Tennis – è un orgoglio poter organizzare una manifestazione di rilevanza internazionale che permetterà di apprezzare, oltre all’elevata qualità sportiva e tennistica, il complesso della Reggia di Monza”.
A dirigere il torneo ci sarà un uomo di esperienza come Giorgio Tarantola, monzese doc, ex direttore del Challenger Atp che tra il 2005 e il 2012 è stato organizzato sul ’rosso’ del vecchio Circolo Tennis Monza da dove sono passati grandi big della racchetta, da Novak Djokovic a Filippo Volandri e Thomas Muster. In lui, che da molti anni puntava a portare il grande tennis in città, la soddisfazione fa il paio con la gratitudine per il grande lavoro di squadra che sta dietro al risultato.
“Grazie alla mia esperienza professionale ho contatti con Atp, per cui a dicembre si è aperta una finestra di possibilità per Monza – svela l’ex arbitro monzese –. Abbiamo avuto solo tre mesi per recuperare i cospicui fondi necessari e pianificare una prima organizzazione dell’evento. Se ce l’abbiamo fatta, lo si deve al lavoro di tutto il Comitato organizzatore del Challenger, dal proprietario del circolo Villa Reale Monza Tennis Duvier Medina, al presidente Crippa, al maestro del circolo Marco Baio e a Matteo Fenaroli, imprenditore brianzolo che è stato catalizzatore di varie aziende che faranno da sponsor”.
L’obiettivo è quello di non fermarsi qui. “Sicuramente lavoriamo per proporre l’Atp Challenger da qui a ogni anno – continua Tarantola –, Monza ha le potenzialità per farcela. Siamo in una location a 300 metri dal centro, in un luogo esclusivo e abbiamo una squadra motivata. Se nel 2015 Duvien Medina ha vinto il bando per la gestione del Tennis in Villa Reale, è perché ha presentato un progetto con tanti investimenti. Oggi il circolo è fiorente, abbiamo tantissimi giovani e le iscrizioni sono in aumento. C’è un grande futuro per il tennis monzese”. Un risultato che non era affatto scontato. L’Italia oggi è il Paese con più eventi tennistici internazionali, considerando le Atp Finals, le internazionali di Roma e le finali di Coppa Davis. Ci sono poi 500 Atp Challenger ogni anno al mondo richiestissimi da tantissime città di ogni continente.
“Un vero orgoglio poter ospitare una gara di tale prestigio nella nostra città – commenta l’assessora allo Sport di Monza, Viviana Guidetti –, basti pensare che si prevedono 80 atleti da tutto il mondo, la maggior parte dei quali tennisti di calibro mondiale. L’evento monzese sarà in concomitanza con il Masters 1000 di Montecarlo e gli altri Challenger di Madrid e Città del Messico, per cui Monza sarà visibile in tutti i circuiti mediatici internazionali”. “Stiamo lavorando con il marketing territoriale per arrivare al meglio alla manifestazione – conclude l’assessora –. Provvederemo a ingressi calmierati nei centri culturali cittadini e in Villa Reale, organizzando visite guidate gratuite per chi viene a vedere gli Atp. Già a inizio febbraio ci sarà una conferenza dei servizi per discutere dell’accoglienza delle auto nel parcheggio di Porta Monza e delle migliori misure viabilistiche possibili”.