Torna la campagna “Aria pulita“ a cura delle associazioni ambientaliste locali. "Come Comitato aria pulita Monza – spiega il promotore Cruciano Nasca – abbiamo aderito all’iniziativa promossa da Cittadini aria pulita di Milano, per l’acquisto di campionatori di rilevamento dell’inquinamento dell’aria, replicando l’iniziativa svolta nel 2020".
L’associazione milanese ha dato tempo fino al 14 gennaio per aderire all’acquisto dei campionatori (provette in plastica con marcatori e tappo) per la rilevazione puntuale della qualità dell’aria nelle singole vie.
"Finora con i colleghi di altre associazioni di quartiere ne abbiamo acquistati 15 da piazzare tra San Fruttuoso, San Carlo, Sant’Albino (da viale Stucchi fino alla EsseLunga, viale Libertà, via Adda, Murri, via Sant’Albino, e vicino alla Piscina Pia Grande), piazza Giovanni XXlll (Triante), viale Regina Margherita e via Manara e poi tra via Sempione, Cavallotti, Pellettier". Il Comune ha le centraline fisse, ma si trovano in mezzo al parco e in via Machiavelli, con risultati poco significativi. L’intenzione degli ambientalisti èdi piazzarli nei punti di maggiore traffico e concentrazione urbana, dove vengono superati i limiti di veleni, come già provato dalle rilevazioni del Comitato aria pulita Monza nel 2020. Poco prima del lockdown erano stati piazzati 14 rilevatori da cui gli esperti della società inglese che analizza i dati avevano rilevato valori mensili di biossido di azoto (NO2) ben al di sopra del limite stabilito per legge (40 microgrammi per metro cubo d’aria), in particolare in via Aliprandi, piazza Trento e Trieste, via Col di Lana e via Manara. Per la rilevazione di gennaio il Comitato invita gruppi spontanei di cittadini ad acquistare ulteriori campionatori, per collocarli nelle zone ancora scoperte (ariapulitamonza@gmail.com, oppure, contattare direttamente il coordinatore, Cruciano Nasca al 3477650265).
Cristina Bertolini