DARIO CRIPPA
Cronaca

Artigiano di 28 anni e trafficante di droghe sintetiche: Mdma, speed e ketamina ordinate sul web con i bitcoin

Cogliate (Monza), il giovane spacciatore in carcere. Le sostanze stupefacenti custodite in una scatola di giocattoli per bambini: sequestro da 70mila euro

La droga sequestrata dagli agenti di Polizia

La droga sequestrata dagli agenti di Polizia

Monza, 7 agosto 2024 – Un trafficante di droghe sintetiche Nella tarda serata dell'altro giorno, gli agenti della Squadra Mobile e l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Monza e della Brianza, nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in città e provincia, hanno arrestato un artigiano di 28 anni residente a Cogliate.

La segnalazione

Tutto comincia da una segnalazione, giunta nei giorni scorsi,in cui si parlava di un giovane alla guida di un furgoncino che trafficava in droghe sintetiche. Intorno alle 21.30 dell'altro giorno gli agenti, che si sono appostati nei pressi della sua abitazione, lo hanno notato scendere dal furgone guardandosi intorno con aria circospetta.

Un atteggiamento sospetto che ha spinto gli agenti a entrare in azione: nascosto negli slip del giovane c'era un involucro in alluminio con all’interno 50 grammi di una polvere biancastra risultata al narcotest un tipo di amfetamina, nota come “speed”, oltre a 2 pastiglie di ecstasy.

La scatola di giochi in cui era custodita la droga
La scatola di giochi in cui era custodita la droga

La perquisizione

Successivamente dal controllo esteso all’abitazione e al garage, i poliziotti si sono trovati di fronte un vero e proprio supermercato di ogni tipo di sostanza stupefacente, in gran parte sintetiche: quasi 3.000 pastiglie di Mdma, nota come ecstasy, 83 grammi di Mdma in polvere, 177 grammi di ketamina e 518 grammi di hashish. Sostanze che, al dettaglio, avrebbe fruttato circa 70mila euro.

Tutta la droga sintetica era conservata nella scatola di un gioco per bambini che il ragazzo avrebbe ricevuta dopo averla ordinata su internet e averla pagata con bitcoin. Sono stati trovati anche circa mille euro in contanti, oltre a tutto il necessario per il confezionamento della droga: dal bilancino ai sacchettini in cellophane alla macchina per il confezionamento sottovuoto delle dosi.

La “cucina”

Oltre all’attività di confezionamento, è stata accertato anche era il confezionamento della ketamina, che, come si dice in gergo, deve essere “cucinata”. È stata, infatti, sequestrata anche una padella con evidenti tracce di sostanza stupefacente, utilizzata per ridurre la ketamina dallo stato liquido o dalla forma di cristalli a quella in polvere pronta da spacciare.

Considerato quanto accertato e rinvenuto il cittadino italiano è stato tratto in arresto e collocato presso la Casa Circondariale di Monza, messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.