DARIO CRIPPA
Cronaca

Compro oro abusivo in pieno centro a Monza: tradito dalla pubblicità sui social

Gioielli e orologi sono stati sequestrati. L’indagine è partita dopo la scoperta di diversi post su Instagram che hanno insospettito gli investigatori

Un'agente di polizia e un militare della Gdf con alcuni dei gioielli sequestrati

Monza, 21 dicembre 2023 – Il Cartier in vetrina. Abusivamente. Orologi di lusso e gioielli in oro per oltre 20mila euro. Gli agenti della polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza e i militari del Gruppo della guardia di finanza monzese hanno individuato (e poi chiuso) un compro-oro attivo nel capoluogo, risultato abusivo, in quanto privo dell’autorizzazione di pubblica sicurezza rilasciata dal Questore. 

Un lavoro d’indagine svolto in parte online, perché la vetrina era Instagram. Il negozio fisico era anonimo, senza insegne. Avveniva tutti su appuntamento, preso online. 

I poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Monza e della Brianza, infatti, dalla visione di alcuni profili Instagram di alcune attività di compro-oro hanno notato che un esercizio commerciale pubblicizzava la vendita di orologi di numerosi brand di lusso, quali Rolex, Omega, Cartier, con particolari in oro o materiali preziosi e dalla verifica dei titoli autorizzatori rilasciati dal Questore è emerso che non cera alcuna corrispondenza con quelli rilasciati nell’ambito della Provincia di Monza e della Brianza.

Pertanto, è scattato un controllo congiunto con la guardia di finanza di Monza, specializzata nei controlli di polizia economico-finanziaria ai fini dell’antiriciclaggio. In particolare, gli approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare che l’esercente, attivo nel pieno centro della città di Monza, operava in assenza sia della necessaria iscrizione al Registro tenuto e gestito dall’O.A.M. – Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori Creditizi – sia della prevista licenza di pubblica sicurezza, entrambe obbligatorie per legge ai fini dell’esercizio dell’attività di compravendita di oro e oggetti preziosi.

Quando sono intervenuti nel compro-oro erano esposti per la vendita, numerosi monili in oro e svariati orologi Cartier con particolari in oro per un valore di oltre 20.000 euro, nonché una bilancia di precisione con la quale veniva pesato l’oro acquistato o rivenduto ai numerosi clienti. I preziosi sono stati quindi sottoposti a sequestro probatorio e l’imprenditore brianzolo deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza per il reato di esercizio abusivo dell’attività di compro oro. L’azione di servizio, svolta in stretta collaborazione tra le due Forze di polizia, costituisce un’efficace testimonianza del costante presidio a tutela del tessuto sociale e dell’integrità del sistema economico-finanziario del Paese assicurato dalla polizia di Stato e dal Corpo della guardia di finanza, volto a garantire il contrasto ad ogni forma di inquinamento dell’economia legale per salvaguardare i cittadini e gli operatori economici rispettosi delle regole.