Procedura semplificata per la “denuncia“ dei rifiuti prodotti dalle aziende. Il nuovo modello telematico permetterà di risparmiare 5 milioni di fogli di carta. Entro il 16 giugno le aziende devono presentare il Mud (comunicazione annuale al Catasto dei rifiuti), il modello per denunciare i rifiuti prodotti dalle attività economiche: i rifiuti raccolti dal Comune e quelli smaltiti, avviati al recupero, trasportati o intermediati nell’anno precedente la dichiarazione. Il formulario per il trasporto dei rifiuti (Fir) diventa telematico, grazie a un nuovo servizio in Rete, l’applicativo Vi.Vi.Fir, fornito dal sistema della Camere di commercio in alternativa alla vidimazione fisica. Sono circa 3 milioni le tonnellate di rifiuti prodotti all’anno dalle imprese di Milano, Monza Brianza e Lodi tra pericolosi e non: emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Infocamere sui dati Mud - Modello unico di dichiarazione ambientale presentati nel 2020 (sulla raccolta 2019). Di questi, quasi il 13%, 382mila tonnellate circa sono prodotti a Monza Brianza.
Le attività economiche della Brianza che producono più rifiuti sono quelle legate alla fabbricazione di prodotti in metallo (87mila tonnellate tra pericolosi e non pericolosi) e di lavorazione di materiali non metalliferi (27mila tonnellate); seguono la fabbricazione di prodotti chimici (24mila tonnellate) e quella di mobili (22mila). Nel 2020 la Camera di commercio ha vidimato quasi 41 mila procedure di smaltimento, per un totale di circa 5 milioni di pagine di carta che adesso si potranno risparmiare. L’accesso al servizio Vi.Vi.Fir è disponibile anche dal sito della Camera di commercio, al link: https:www.milomb.camcom.itvidimazione-virtuale-del-formulario-del-rifiuto.
C.B.