
Alla casa di riposo di Desio vengono ospitate 118 persone (Radaelli)
Desio (Monza), 27 aprile 2020 - Anche alla casa di riposo Pio e Ninetta Gavazzi di Desio è iniziata la fase critica. Con un ospite deceduto. Diciassette positivi. Una situazione in continua evoluzione e la necessità urgente per la struttura di trovare nuovo personale, viste le tante assenze per malattia degli operatori.
ùIl presidente Gian Battista Aceti e il direttore generale Mirella Mariani hanno quindi deciso di inviare una lettera alle famiglie dei 118 ospiti della struttura. "Ci rendiamo conto delle vostre crescenti preoccupazioni e della necessità di conoscere i dati relativi ad ospiti positivi ma non vogliamo fare una mera elencazione di dati senza che vengano contestualizzati nella nostra realtà e indicando le misure che continuiamo a mettere in atto". Attualmente sono 17 gli anziani risultati positivi (nei nuclei Magnolia e Azalea), e sono in corso di effettuazione numerosi tamponi. "Le persone risultate positive presentano quadri clinici differenti in continuo monitoraggio e richiedono diversi gradi di presa in carico e non tutti facilmente gestibili in Rsa.
Purtroppo l’ospedale non ha dato disponibilità ad accogliere gli ospiti che presentano un quadro clinico grave. Dall’inizio della emergenza è deceduta una persona positiva. Come si può vedere emerge la descrizione di un quadro complesso che presumibilmente andrà a modificarsi ulteriormente". Sono stati prenotati ulteriori tamponi, "prenotazione effettuata con molta difficoltà e sulla base della disponibilità data dalla ATS con la priorità verso le persone considerate sospette e quindi è possibile che il numero delle positività aumenti. Stiamo provvedendo alla separazione degli ospiti risultati positivi, già in isolamento, dagli ospiti non positivi, compatibilmente con gli spazi a disposizione". Per quanto riguarda il personale tutti gli operatori sono stati dotati dei dispositivi di protezione individuale necessari. "Stiamo investendo per portare al massimo livello la tutela.
Prosegue il tamponamento del personale in fase di rientro per garantire la negatività dell’operatore. Per contrastare le assenze per malattia del personale sanitario e socio/assistenziale stiamo attivando tutte le azioni necessarie per procedere a nuove assunzioni in tempi brevi anche se con molta difficoltà". Il Servizio Educativo è in contatto giornaliero con tutti i familiari per colloqui educativi di sostegno. Prosegue il contatto con mail per inviare messaggi con i propri familiari. "Stiamo valutando la possibilità di ripristinare il sistema di videochiamata e provvederemo con cadenza settimanale a comunicare tutti gli aggiornamenti in merito all’emergenza".