REDAZIONE MONZA BRIANZA

"Cosa accade dalla visita al nostro labaro"

"Anche la sezione Aido (Associazione italiana donatori organi, ndr) di Giussano ringrazia Valter e i suoi familiari per l’esemplare gesto...

"Anche la sezione Aido (Associazione italiana donatori organi, ndr) di Giussano ringrazia Valter e i suoi familiari per l’esemplare gesto...

"Anche la sezione Aido (Associazione italiana donatori organi, ndr) di Giussano ringrazia Valter e i suoi familiari per l’esemplare gesto...

"Anche la sezione Aido (Associazione italiana donatori organi, ndr) di Giussano ringrazia Valter e i suoi familiari per l’esemplare gesto e la generosità dimostrata pur nel momento di grande sconforto". Quella di Valter Carrai è la donazione numero 255 da quando la sezione locale è stata aperta nel 1979, la terza del 2025. "Finora i donatori sono stati 143 uomini e 112 donne, mentre nello specificio sono state 225 le donazioni di cornee e 30 quelle di organi, fa sapere il presidente dell’Aido di Giussano", Pietro Gallo.

Che racconta ancora una volta quali sono i passaggi che vengono fatti ogni volta in cui si apre una nuova donazione. "Innanzitutto c’è la visita alla famiglia del potenziale donatore per le condoglianze e una breve chiacchierata in cui viene ricostruita la sua vita, e nella quale viene illustrato il percorso che attende organi e cornee del donatore".

Poi viene spiegato come avverrà l’innesto delle cornee e in quale ospedale o struttura sanitaria in cui verranno effettuati l’espianto e il trapianto, precisando che per legge non è previsto al momento la possibilità di conoscere l’identità di chi riceverà l’organo.

Viene anche allestito uno speciale manifesto funebre per sottolineare il grande gesto di generosità compiuto dal defunto donatore e sull’altare al funerale viene esposto un labaro dell’Aido, mentre una targa ricordo verrà donata alla famiglia in occasione della messa di suffragio per i donatori scomparsi. E un simbolo dell’Aido verrà posizionato anche sulla tomba del donatore.

Da.Cr.