Monza – È l’ora delle scelte per migliaia di famiglie. Sono 983 i ragazzi di terza delle 9 scuole medie statali monzesi che si apprestano a decidere in quale scuola superiore proseguire gli studi.
In attesa della nota ministeriale che stabilisce la finestra temporale per le iscrizioni, ’attività di orientamento ferve, tra campus e open day. “Il ministero – spiega Petronilla Ieracitano, preside dell’Hensemberger – aspetta sempre verso dicembre per la comunicazione ufficiale, per definire le sperimentazioni e approvare i nuovi indirizzi. Il portale delle iscrizioni si apre poco dopo le vacanze natalizie, fino a fine gennaio. Noi scuole intanto procediamo con gli open day”.
Nel frattempo si può cominciare a farsi un’idea sul portale dedicato all’orientamento della Provincia Mb https://www.provincia.mb.it/bussola/la-bussola/. Solo su Monza si può scegliere tra 16 scuole superiori statali e paritarie e 8 centri di formazione professionale. All’istituto Hensemberger open day sabato 16 novembre e 14 dicembre, sempre alle 9.30. Al liceo scientifico Frisi il primo incontro sarà sabato 26, in 2 turni: 9.30 e 11.30. Al Mosè Bianchi i primi appuntamenti sono sabato 23 novembre alle 9 e mercoledì 4 dicembre alle 18.30. Al liceo Zucchi, lunedì 28 c’è il ministage ore 9- 12 per i ragazzi di terza media e martedì 29 alle 20.30 l’open day. Al liceo Carlo Porta open day il 9 novembre e all’Istituto Mapelli da sabato 26 per il liceo scienze applicate e a novembre gli altri indirizzi.
Sabato si è svolto il tradizionale Campus di orientamento alle scuole superiori e alla formazione professionale. L’evento, in collaborazione con la cooperativa Spazio Giovani e l’Istituto Olivetti, si è tenuto ieri alla scuola media Confalonieri di Monza, per circa 1000 visitatori. Le famiglie hanno potuto incontrare studenti e docenti di 16 scuole superiori di Monza, statali e paritarie (licei, istituti tecnici, istituti professionali) e 8 centri di formazione professionale del territorio. Quest’anno, per la prima volta, mediatori linguistici hanno accompagnato le famiglie e gli studenti con un’attenzione particolare alla lingua araba, spagnola e bengali (le tre etnie più rappresentate nelle scuole monzesi).
Erano presenti anche gli operatori dei centri di animazione socio educativa organizzati dal Comune e del terzo settore che offrono aiuto allo studio e attività educative e per il tempo libero a ragazzi e ragazze tra 11 e 16 anni. “Sono indecisa tra amministrazione finanza e marketing – racconta Chiara – sia al Mapelli che al Mosè Bianchi. Mia madre mi vorrebbe al liceo scientifico, ma io non ci metto piede”. Ad Angelica, di seconda media, piace molto studiare chimica e biologia: “Sarei orientata al liceo scientifico – racconta – ma anche lo Zucchi non mi dispiace. Mi iscriverò alle lezioni aperte per noi delle medie allo Zucchi, per vedere com’è. In ogni caso, l’orientamento deve iniziare in seconda media. In terza hai troppo poco tempo”.
Michela racconta il suo liceo linguistico Carlo Porta: “Si studia tanto, dalle 3 alle 6 ore al giorno – spiega – ma le lingue ti servono e ti aprono al mondo del lavoro”. La professoressa Anna Karin Giunta, nativa di Kinshasa in Congo, insegna scienze umane al liceo Porta: “All’inizio vengo guardata con curiosità da genitori e studenti e poi apprezzata come esempio di integrazione, anche come figlia adottiva”.