REDAZIONE MONZA BRIANZA

Da Cajkovskij a Bach e Grieg. Suonano le note di solidarietà

Il festival Brianza Classica a Cascina Faipò di Muggiò

Il festival Brianza Classica a Cascina Faipò di Muggiò

Il festival Brianza Classica a Cascina Faipò di Muggiò

Un percorso avvolgente e profondo tra le armonie senza tempo del barocco di Bach, le emozioni del romanticismo di Cajkovskij e le melodie nordiche ed evocative di Grieg. Saranno le trame sonore del concerto “Note di solidarietà“, che si terrà domani alle 16 in Cascina Faipò a Muggiò nell’ambito del festival itinerante Brianza Classica. Protagonista dell’appuntamento sarà il Trio Palmigiani Matteoli Senzacqua, formato da Marco Palmigiani al violino, Giorgio Matteoli al violoncello e Michela Senzacqua al pianoforte: faranno ascoltare pagine dal “Concerto per clavicembalo in fa minore“ di Bach, dal “Peer Gynt“ di Grieg e dal “Quartetto per archi“ di Cajkovskij, oltre alla “Romanza senza parole“ di Mendelssohn, il “Cantabile per violino e pianoforte“ di Paganini, la “Danza norvegese n.2“ di Grieg, la “Danza slava“ di Dvorak, “Viaggio nell’amore“ di Kreisler e “Saluto d’Amore“ di Elgar.

Ad aprire l’evento sarà un breve preludio della Junior Orchestra di Osnago. Ingresso con prenotazione al 335-5461501, con possibilità di donazioni a sostegno di Fondazione Stefania. Il festival Brianza Classica proseguirà poi sabato 21 a Carnate, nella chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano, con i 14 musicisti dell’ensemble di fiati Spirabilia (nella foto) che suoneranno alcune serenate romantiche di Strauss e Gounod, le “Variazioni su tema di Haydn“ di Brahms e i “Carmina Burana“ di Carl Orff.

F.L.