
La MGC di Mariani è un marchio storico di Meda dal lontano 1893. La “bottega“ sotto casa frequenta da sempre i padiglioni di Milano.
La MGC di Mariani è un marchio storico dal 1893. E ormai da 38 anni partecipa al Salone del Mobile. "Siamo alla quarta generazioni di mobilieri – racconta Fabio Mariani – ha cominciato il mio bisnonno Giuseppe, poi mio nonno Ettore, poi mio papà che si chiama anch’egli Giuseppe e a seguire io che sono entrato in azienda dal 1999, dopo avere terminato il servizio di leva".
È un’azienda artigiana di quelle di una volta la Mariani, dove la bottega è proprio sotto casa e si lavora sempre. Sì, perché anche nei giorni di festa la mente corre, per risolvere problemi e progettare soluzioni sempre nuove. "Il nostro non è un lavoro seriale – continua Mariani –. Abbiamo rapporti con clienti e fornitori, spaziamo dalla burocrazia alla realizzazione di soluzioni su misura per sedie, poltrone, tavoli, tavolini, divani e letti. Il 90% della nostra produzione è su richiesta specifica di architetti e progettisti a cui vengono commissionate soluzioni abitative personalizzate. In più abbiamo il nostro catalogo che prende le mosse dallo stile classico rielaborato secondo nostri disegni".
Tra i capolavori la riedizione della poltrona Mod Chloe, presente nella collezione fin dagli anni ‘50, dalla linea sinuosa ed elegante, di alta ebanisteria. C’è poi la collezione delle sedie miniate: “A collection of Miniature Furniture“, la riproduzione esatta di periodi precedenti, combinati con lo stile contemporaneo. Il lavoro finito è un connubio tra tradizione e tecnologia. Vengono utilizzati strumenti tradizionali da intaglio, scalpelli e pialle per una lavorazione raffinata e dettagliata come all’epoca dei nonni, accanto ai moderni macchinari, metodiche di lavorazione e materiali nuovi per rimanere al passo. Alcune fasi della lavorzione vengono delegate a colleghi esterni.
Al Salone del Mobile MGC partecipa da 38 anni. "È un bell’investimento, per fortuna siamo a Milano e quindi si tagliano i costi di vitto e alloggio. Da Milano, in una settimana passa tutto il mondo: cinesi, russi, americani. Puoi mostrare i tuoi manufatti e incontrare tante persone, un’ottima vetrina". L’azienda propone modelli su misura che durano nel tempo. "Arrivano da noi clienti che richiedono riparazioni di sedie acquistate da noi, dai loro nonni e questo ci dice quanto durano i nostri prodotti".
Fabio, 47 anni, lavora con un collega speciale, lo zio, classe 1945 e memoria storica dell’azienda. Ha vissuto l’evoluzione di tutti gli stili di arredamento, occupandosi di ogni fase, dallo schizzo, al prodotto finito. L’intuizione e la manualità arrivano prima delle macchine, per la creazione del prototipo: "Significa mettere il cervello delle mani al servizio dell’approccio razionale e tecnologico". Ai due si aggiungono le collaborazioni esterne di tappezzieri, lucidatori, intagliatori, se non proprio a chilometro zero, ma sicuramente professionisti brianzoli, che lavorano nel raggio di 10 chilometri da Meda.