Da Tangentopoli alla ’ndrangheta

Claudio Gittardi nella stagione di Tangentopoli è stato uno dei pm protagonisti della lotta alla corruzione nel settore dell’urbanistica e dell’edilizia nel Milanese. A Milano, dove è nato, il magistrato ha cominciato la sua carriera come giudice in Tribunale per poi diventare pm. Ha coordinato la maxi inchiesta sulle tangenti che ha coinvolto gruppi imprenditoriali come Edilnord, con Paolo Berlusconi e l’ex Gruppo Ligresti, si è occupato delle presunte irregolarità nelle nomine Usl per cui finirono sotto inchiesta gli allora vertici del Pirellone e poi, tra gli altri, di quelli sulle mazzette nelle forniture per le mense di ospedali e negli appalti del dopo alluvione in Lombardia. Più di recente si è occupato delle inchieste che hanno consentito di smantellare una filiale della ‘ndrangheta a Lecco e nel Comasco e dell’indagine con al centro la “cupola“ degli appaltì di Expo. S.T.