REDAZIONE MONZA BRIANZA

Dal boom economico in poi. Un racconto in musica

La storia del nostro Paese nei brani più significativi eseguiti dalla Jazz Company

Un racconto in musica della Repubblica attraverso alcuni dei brani più segnificativi eseguiti da un’orchestra d’eccezione nello splendido scenario del parco storico di Villa Mella. Domani sera a Limbiate un’occasione straordinaria per tornare ad assistere alla musica dal vivo (naturalmente nel rispetto delle prescizioni anti-Covid).

Protagonista, con inizio alle 20,30 e ingresso libero, il sestetto della Jazz Company diretto dal sassofonista Gabriele Comeglio e impreziosito dalla voce di Caterina Comeglio. Sarà un viaggio attraverso le canzoni che, dall’avvento della Repubblica in poi, hanno costituito la colonna sonora dell’Italia che si rilanciava grazie al boom economico.

Si parte da brani tradizionali come quelli di Gorni Kramer (“Non so dir ti voglio bene“, “Domenica è sempre domenica“, “Ho il cuore in Paradiso“) e Giovanni D’Anzi (“Ma l’amore no“, “Nostalgia de Milan“), per passare agli standard americani “New York, New York“, “Oh, Lady Be Good!“, fino ad arrivare ai cantautori come Franco Battiato (“Prospettiva Nevski“) a Lucio Dalla (“Milano“) fino a Fabio Concato (“Domenica bestiale“).

"Un progetto inedito, che presenteremo in prima esecuzione assoluta", spiega Gabriele Comeglio. "Dopo un lungo e difficile periodo è un vero piacere far rivivere la città e riportare un po’ di serenità tra i cittadini", dichiara il sindaco Antonio Romeo. La Big Band Jazz Company è una delle più importanti formazioni stabili in Italia: fondata nel 1990, ha all’attivo oltre 500 concerti e ha accompagnato solisti jazz internazionali come Bob Mintzer, Lee Konitz, Phil Woods, Randy Brecker, Patti Austin, Dee Dee Bridgewater, Nnenna Freelon, Bob Malach, Franco Ambrosetti.

Ga.Bass.