CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Dalla cultura ai servizi: l’associazione Mosaico e i suoi primi 25 anni

In tutta la provincia di Monza e Brianza si contano 16 posizioni di Servizio civile universale con Associazione Mosaico, che...

In tutta la provincia di Monza e Brianza si contano 16 posizioni di Servizio civile universale con Associazione Mosaico, che...

In tutta la provincia di Monza e Brianza si contano 16 posizioni di Servizio civile universale con Associazione Mosaico, che...

In tutta la provincia di Monza e Brianza si contano 16 posizioni di Servizio civile universale con Associazione Mosaico, che nel 2025 festeggerà i 25 anni di attività. A livello regionale si contano 336 posizioni. C’è ancora tempo fino alle 14 di martedì per candidarsi. I dettagli sulla presentazione delle domande, i requisiti, e le schede dei progetti sono visionabili sul sito mosaico.org.

Gli ambiti di intervento, in cui ricadono i progetti che saranno attuati a Monza e Brianza, sono cinque: assistenza a persone con disabilità, riqualificazione urbana, cura e conservazione biblioteche, tutela e valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali, servizi all’infanzia. Ogni progetto predisposto da Mosaico risponde alle esigenze specifiche dell’ente associato. Sul fronte culturale, ci sono le opportunità nelle biblioteche, dove l’attività spazia dalle mansioni più classiche come l’attività di prestito o riordino del materiale librario, fino al supporto nell’organizzazione e gestione degli eventi.

Oppure, i giovani possono puntare a fare un’esperienza negli uffici pubblici, dove si sviluppano diverse attività tra cui il monitoraggio e il controllo delle segnalazioni, i censimenti, e la gestione e la comunicazione di specifiche iniziative. Diversi progetti si concretizzano poi nelle attività con i più piccoli, in affiancamento alle educatrici per le attività quotidiane e nell’organizzazione di eventi culturali dedicati anche alle famiglie. Di grande impatto il servizio che si può svolgere con i disabili, anche con il supporto alle attività amministrative.

"Il Servizio civile – afferma Claudio Di Blasi (nella foto), presidente di Associazione Mosaico – offre ai giovani la possibilità di fare un’esperienza in ambienti di lavoro complessi, con una modalità che possiamo definire protetta perché supportati e guidati da specifiche figure di riferimento che lavorano in quei settori".

I singoli progetti "rispondono alle esigenze specifiche degli enti associati e quindi aiutano a migliorare i servizi sul territorio, oltre a essere un elemento di crescita e sviluppo per i giovani che si impegnano in questi percorsi". Quindi, per gli operatori volontari si tratta di un’attività retribuita che permette, grazie alla guida del personale dell’ente, di acquisire competenze trasversali spendibili nel mondo del lavoro. Non meno importante il percorso di formazione seguito dagli operatori volontari, che posso contare sul supporto dell’associazione dalla presentazione della domanda fin dopo la fine del Servizio civile. Tra i vantaggi, per chi sceglie questo impegno, anche la riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici, per l’assunzione di personale non dirigenziale, per chi ha svolto il Servizio civile. Contando la Brianza e Lecco (29 posizioni complessive), Mosaico ha ricevuto un finanziamento pari a 219.559 euro, risorse che saranno quasi interamente destinate agli assegni mensili degli operatori volontari durante l’anno di servizio.

C.B.