BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Dalle aree protette al turismo. Le missioni del Parco Adda Nord

Gli investimenti dell’ente a cui aderiscono 35 comuni e 4 province

Gli investimenti dell’ente a cui aderiscono 35 comuni e 4 province

Gli investimenti dell’ente a cui aderiscono 35 comuni e 4 province

L’educazione ambientale continuerà ad avere un ruolo di primo piano: l’anno scorso 68 classi, 1.372 ragazzi, hanno fatto elezione in presa diretta al parco Adda Nord. È una delle conferme del bilancio del “polmone“ appena approvato all’unanimità da 35 comuni soci e quattro province, Brianza Milano, Lecco e Bergamo. Il primo dell’era Monti. Investimenti, sicurezza e un pareggio a 7 milioni. Aree protette e lotta al pesce siluro, altri capitoli, ma anche turismo. Record di tempi per il documento che si inserisce nel solco della continuità, il nuovo presidente Giorgio Monti si è insediato a ottobre e ha già licenziato il documento "per permettere all’ente di avere subito piena operatività", spiega. In gioco c’è la gestione di un territorio chiave che aiuta la Lombardia a respirare. L’antidoto migliore al Pm10. Gli uffici lavoreranno all’applicazione della variante del Piano territoriale di coordinamento "a braccetto" con amministrazioni locali e imprese. Ulteriore sostegno verrà rivolto alla vigilanza economica: a breve il corpo dei volontari sarà implementato da forze nuove. Prosegue anche l’impegno culturale, fra le iniziative del 2025, il tour teatrale “I Luoghi dell’Adda“ promosso da Teatro Invito che taglia il traguardo delle 20 edizioni e torneranno anche i programmi di BioBlitz, catalogo di iniziative per le scuole.

Avanti anche con gli studi su Leonardo e gli sfondi del posto dietro ai suoi dipinti più celebri e pure su quelli dei Longobardi, il decollo dell’iniziativa di marketing territoriale Il Filo Blu. L’operatività è piena anche grazie alle nuove nomine che completano il Consiglio di gestione. La Regione ha indicato il proprio rappresentante - Luca Liberi (consigliere comunale a Bellano) -, dopo la designazione congiunta da parte delle associazioni professionali agricole di Maria Antonia Ceriani. Con loro oltre a Monti, i membri già riconfermati in autunno: Ignazio Ravasi, Alessandro Chiodelli e Iris Corberi. Manca il nuovo direttore, ma sarà nominato entro marzo.

Bar.Cal.