DARIO
Cronaca

Dalle strisce blu al lavaggio strade. I “dazi“ di Monza

Crippa Una bella divisa lustra, strumentazione modernissima da novelli Robocop, un blocchetto delle multe che non è più di carta...

Crippa Una bella divisa lustra, strumentazione modernissima da novelli Robocop, un blocchetto delle multe che non è più di carta...

Crippa Una bella divisa lustra, strumentazione modernissima da novelli Robocop, un blocchetto delle multe che non è più di carta...

CrippaUna bella divisa lustra, strumentazione modernissima da novelli Robocop, un blocchetto delle multe che non è più di carta - che fa poco “green” - ma adesso è digitalizzato, che invece è molto smart. Abbigliamento catarifrangente e stampata sopra la divisa la dicitura “Operatori Ambientali”. Sono i nuovi ispettori arruolati e opportunamente istruiti dal Comune di Monza per bacchettare chi non ricorda di spostare per tempo la macchina in modo da consentire il lavaggio della strada. E guai a chi pensa di parcheggiare non appena è passata la troupe del lavaggio strade sperando di farla franca. Da dietro un angolo potrebbe spuntare lo stesso un “operatore ambientale” quando meno te l’aspetti perché, si sa, la spazzatrice potrebbe anche decidere di fare un secondo giro per una pulizia di fino. La promessa di superare il fastidioso inghippo – dopo l’ultimo appalto milionario – utilizzando le lance (che sono veicoli e non armi da guerra), in grado di spazzare anche senza spostare la macchina, è rimasto a livello sperimentale, che poi è un modo fine per dire che non c’è trippa per gatti. Monza riesce così in un doppio risultato. Da un lato mette a pagamento a suon di strisce blu altre fette della città (e altre ancora ne arriveranno), impedendo la sosta se non si ha il “cash”, e quasi al contempo ripristina le multe per chi lascia l’auto sotto casa nelle ore deputate al lavaggio delle strade. Strade che sono in effetti sempre un po’ “sporchine”, ma adesso diventeranno un vero e proprio bene di consumo per ricchi. Il servizio è stato inaugurato qualche giorno fa, ora staremo a vedere. Perché a questo “ritmo”, l’unico orizzonte possibile rimarrà vedersi tassare anche per accendere l’auto. Oppure andare a piedi, per chi fisicamente può permetterselo, s’intende.Altro che i dazi di Trump. Di questo passo si potranno chiamare i dazi di Monza, la città dove basta voltarsi per incappare in una nuova gabella.